Il credito è la stretta porta attraverso la quale passa la ripresa del sistema economico. CNA Arezzo ha messo a punto un progetto che rappresenta una chiave di accesso al credito: “Rating CNA”. E’ stato presentato stamani nella sede provinciale dell’associazione artigiana.

“E’ un tema da sempre al centro della nostra attività – ha sottolineato la Presidente CNA Franca Binazzi. Ma oggi assume ancora maggior significato leggendo i dati nazionali: nel mese di settembre la Banca d’Italia ha rilevato che i prestiti alle imprese sono diminuiti dello 0,9 per cento rispetto allo stesso mese del 2014, peggiorando il dato di agosto (-0,8 per cento). Questa flessione rappresenta un’inversione di tendenza rispetto al graduale recupero iniziato otto mesi fa. I prestiti alle imprese sono in continua diminuzione dal 2012 e sono tornati ai livelli del 2007. In questo contesto assume ancora più significato il nostro progetto e, soprattutto, l’attenzione e la sensibilità dimostrate dagli istituti del territorio del territorio: Banca Etruria, Banca Popolare di Cortona, Banca Valdichiana, Banca Valdarno”.

“Il rating – ha spiegato il Direttore CNA Nicola Tosi – è un giudizio che esprime l’affidabilità di un’impresa, più precisamente la sua capacità di ripagare un prestito. Il nostro progetto punta a favorire l’accesso al credito delle aziende con uno strumento, curato di uno staff di consulenti, funzionale all’analisi bancaria ed in linea con i modelli di valutazione adottati dagli istituti di credito. Un servizio specialistico a supporto di una corretta ed efficace gestione finanziaria,  condizione necessaria per accompagnare l’evoluzione commerciale e produttiva dell’azienda. E’ fondamentale la partnership con le banche locali che mantengono un ruolo forte e vitale nel nostro territorio caratterizzate dalla centralità dei distretti industriali e delle piccole e medie imprese.

Carlo Burbi della Banca Popolare di Cortona, Responsabile Rete Commerciale ha dichiato che “con entusiasmo la Banca Popolare di Cortona partecipa a questo interessante ed utile progetto volto a facilitare l’accesso al credito alle aziende aretine. Siamo convinti che questa concreta iniziativa promossa da CNA Arezzo potrà essere un utile strumento per una corretta e puntuale valutazione del merito creditizio ottimizzando la comunicazione tra azienda e banca, elemento indispensabile per la crescita economica del nostro territorio. 

Stefano Margheriti Vice direttore della Banca Valdichiana ha commentato affermando che “lo spirito di partnership con le associazioni di categoria, da sempre condiviso da Banca Valdichiana, è ancor più centrale in una fase congiunturale particolarmente avversa come quella attuale dove la collaborazione tra i soggetti del sistema produttivo economico locale è sicuramente un elemento in più a favore del superamento della crisi. Per questo motivo l’adesione al progetto “Rating CNA” rappresenta, per Banca Valdichiana, un ulteriore elemento a supporto degli istituti di credito per sostenere le attività economiche meritevoli e per favorire il rilancio locale in un momento in cui si cominciano, almeno a livello nazionale, ad intravedere primi segnali di inversione di tendenza nel mercato del credito.”

 Marco Dell’Oste, vice Direttore Generale di Banca Valdarno ha aggiunto:  “Il problema dell’accesso al credito per le aziende oggi non è rappresentato né dai tassi di interesse – mai storicamente così bassi – né dalla liquidità presente sul sistema – mai storicamente così alta – ma soprattutto dalla difficoltà di costruire un dialogo “professionale e consulenziale” con l’impresa, che permetta agli istituti di credito di assumere con maggiore consapevolezza i rischi ed investire su quelle aziende – anche in fase di difficoltà – che hanno la prospettiva, anche a seguito di processi di adeguamento alla congiuntura economica, di continuare – tornare a creare “valore” per l’imprenditore, per l’azienda, per i dipendenti e per il mercato. Il Rating CNA abbinato all’approccio consulenziale nei confronti dell’impresa erogato – da sempre – da parte dell’associazione, va nella giusta direzione e supporterà molto sia gli istituti di credito e ma anche le aziende del territorio”