Nel 2024 l’Italia assumerà la Presidenza del G7. Questo ruolo permetterà al nostro Paese di promuovere politiche e orientare il dibattito sui temi più rilevanti dell’agenda internazionale. Il G7 ha cadenza annuale, tuttavia, la riunione dei Ministri dell’agricoltura del G7 e stata organizzata solo in alcune occasioni da diverse Presidenze, tra cui I ‘Italia (2009 e 2017), la Germania (2022) e il Giappone (2016 e 2023).

Considerando il ruolo dell’agricoltura nel garantire la sicurezza alimentare, e intenzione del Governo organizzare una riunione dei Ministri dell’agricoltura del G7, nel contesto della prossima Presidenza del 2024, a conclusione della quale sarà adottato un comunicato contenente gli impegni assunti.

In particolare, è stato chiesto alle associazioni tra cui la CNA, se ritengano utile proseguire il dibattito del G7 su alcuni dei temi già trattati dalle precedenti Presidenze.

CNA Agroalimentare ha inviato un documento nel quale sono indicate le priorità meritevoli di approfondimento nel corso della Presidenza italiana del G7.

documento CNA Agroalimentare: preparazione Presidenza italiana G7

Le precedenti Presidenze del G7 hanno trattato, tra gli altri, i seguenti temi:

  • sicurezza alimentare e nutrizione;
  • sistemi alimentari sostenibili e resilienti;
  • trasformazione dei sistemi alimentari;
  • sostenibilità dello sviluppo agricolo;
  • sostenibilità ambientale, sociale ed economica de1l’agricoltura;
  • sviluppo rurale e investimenti responsabili in agricoltura;
  • sviluppo delle zone rurali;
  • cambiamento climatico;
  • innovazione in agricoltura e digitalizzazione;
  • sostegno agli agricoltori e gestione del rischio in agricoltura;
  • sviluppo dci piccoli agricoltori, dei giovani e delle donne;
  • rafforzamento della cooperazione interazionale in agricoltura;
  • migrazione;
  • volatilità dei prezzi delle materie prime e dei fattori produttivi;
  • commercio agroalimentare;
  • tutela delle risorse naturali e preservazione del suolo, dell’acqua e della biodiversità;
  • lotta alle perdite e agli sprechi alimentari;
  • sicurezza alimentare e resistenza antimicrobica;
  • impatto della guerra in Ucraina sulla sicurezza alimentare globale.

    I temi sopra menzionati, peraltro, vengono costantemente discussi anche sui tavoli del G20 e su altri tavoli internazionali.