Si è tenuto ieri in un Teatro comunale stracolmo, l’atteso confronto elettorale tra i candidati a sindaco del comune di Gambettola, Letizia Bisacchi della lista “Cittadini per Gambettola”, Emiliano Paesani della lista “Sicuramente Gambettola” e Remigio Pirini, della lista “La Gambettola che vorrei”.

L’incontro, organizzato e condotto da CNA, aveva come obiettivo quello di affrontare e presentare le problematiche e le proposte del sistema imprenditoriale, partendo da un vero e proprio “manifesto” che l’associazione aveva già fatto conoscere ai candidati.

In apertura dei lavori Marco Gasperini, presidente di CNA Forlì-Cesena, area Est Romagna, ha ribadito “i cinque ambiti principali di interesse per le imprese e che hanno una diretta influenza sul futuro sviluppo economico locale: politiche sovracomunali, fiscalità locale, semplificazione, sostegno alle imprese e lotta all’abusivismo e sicurezza”.

A seguito delle proprie ipotesi, CNA ha chiesto come i candidati intendano sostenere il tessuto imprenditoriale, soprattutto alla luce di proposte tangibili, come ad esempio quella sugli appalti pubblici a km 0 e, nel garantire a priori la piena collaborazione di CNA, ha precisato che l’associazione misurerà sul campo della concretezza, l’operato della futura amministrazione.

Sotto la “sapiente” regia del moderatore Davide Buratti, i candidati hanno espresso unanime apprezzamento per il metodo usato e per la consistenza dei contenuti che, a seguito dell’ampio dibattito che si è sviluppato e dei numerosi interventi dei presenti, hanno spaziato anche su tematiche legate alle possibili sinergie con Longiano o coi comuni del basso Rubicone, sulla gestione della via Emilia a fronte delle future variazioni della viabilità, sulla soluzione relativa al problema dell’area Sacta, su come valorizzare il centro storico, garantire la partecipazione di imprese e cittadini alla vita amministrativa, su come rendere disponibili incentivi per il sistema imprenditoriale ed al lavoro e dove reperire i fondi per farlo.

Particolarmente piacevole la presenza di numerosi cittadini, a dimostrazione di una grande attenzione e sensibilità quando si affrontano tematiche trasversali come quelle dello sviluppo e del benessere sociale di comunità.