Il Consiglio dell’Ue ha adottato formalmente l’ottavo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia successivamente agli ultimi sviluppi della guerra di aggressione all’Ucraina.

Il pacchetto introduce un tetto sui prezzi del trasporto marittimo del petrolio russo per i paesi terzi e restrizioni al trasporto marittimo di petrolio greggio (dal dicembre 2022) e di prodotti petroliferi (dal febbraio 2023) verso paesi terzi. Il pacchetto di sanzioni si estende anche al divieto di importazione di prodotti siderurgici originari dalla Russia o esportati dalla Russia, oltre a beni aggiuntivi correlati al settore dell’aviazione.

Tra le altre misure, il pacchetto prevede:

  • l’imposizione di ulteriori limitazioni all’importazione di prodotti quali pasta di legno, carta, plastica e prodotti cosmetici;
  • l’ampliamento l’elenco di prodotti soggetti a restrizioni tra cui sostanze chimiche, componenti elettroniche e merci aggiuntive;
  • l’introduzione di un divieto di vendere, fornire, trasferire o esportare armi da fuoco a uso civile;
  • l’estensione del divieto per i cittadini dell’UE di ricoprire incarichi in organi direttivi controllati dallo Stato russo, nonché il divieto di fornire servizi di architettura, ingegneria, consulenza finanziaria e informatica.

I testi giuridici sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea e sono disponibili in italiano al LINK.