Se non ripartono le cessioni dei crediti molte imprese rischiano il default

Le imprese che intendono investire nelle zone del centro-Italia colpite dagli eventi sismici del 2016-2017 potranno usufruire del regime di aiutoRestart centro Italia”.

La misura agevolativa è stata attivata con circolare ministeriale del 12 marzo scorso, “Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici del 2016 e del 2017”.

Il regime d’aiuto, volto a rafforzare il tessuto produttivo locale e ad attrarre nuovi investimenti, agevola le iniziative che prevedono spese ammissibili non inferiori a 1,5 milioni di euro e che intendono realizzare:

  • programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale;
  • un incremento o la salvaguardia dei livelli occupazionali.

Possono presentare domanda di agevolazione – concedibile in forma di contributo in conto impianti, eventuale contributo diretto alla spesa e finanziamento agevolato – le imprese già costituite in forma di società di capitali, società cooperative e società consortili.

Sono incentivabili le iniziative realizzate nei Comuni della zona sismica indicati nell’allegato n. 1 della circolare ministeriale, nei limiti delle risorse stanziate pari a 48 milioni di euro ed assegnate per:

  •   4,80 milioni alla Regione Abruzzo;
  •   6,72  milioni alla Regione Lazio;
  • 29,76  milioni alla Regione Marche;
  •   6,72 milioni alla Regione Umbria.

Le imprese interessate devono presentare domanda secondo le modalità e i modelli disponibili nella sezione dedicata del sito Invitalia, a partire dalle ore 12 del 10 maggio 2018 e fino alle ore 12 del 9 luglio 2018.