Sono oltre 920 mila i contribuenti che hanno già visualizzato online il proprio 730 e circa 230 mila quelli che hanno già operato sulla propria dichiarazione dei redditi. E’ questo il primo bilancio dell’Agenzia delle Entrate sul 730 precompilato a pochi giorni dall’avvio. É già infatti possibile presentare la dichiarazione dei redditi precompilata. Ma è bene ricordare che non è spedita a domicilio ed è spesso incompleta. 

Infatti il 730 precompilato va ‘scaricato’ dal sito dell’Agenzia delle Entrate ma serve un Pin, chiamato ‘Pin fisconline’. La procedura  per ottenerlo, tuttavia, non è così immediata. E’ necessario farne richiesta o sul sito dell’Agenzia delle entrate, o telefonicamente o presso le sue sedi territoriali.  Quindi se ne riceverà una prima parte  subito per poi aspettare il resto spedito a casa entro 15 giorni. Per chi possiede già un Pin Inps dispositivo (come i pensionati che lo usano per scaricare il cosiddetto CUD che da quest’anno si chiama CU, certificazione unica) è previsto un accesso all’Agenzia delle Entrare anche tramite il sito dell’Inps.

Il consiglio per tutti è di recarsi presso un CAF in grado di fornire assistenza qualificata. Nel modello precompilato, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha utilizzato le informazioni disponibili dell’Anagrafe tributaria, banche e assicurazioni, l’Inps e datori di lavoro. Sulla dichiarazione precompilata ci saranno i propri redditi, gli sgravi per i mutui e poco altro come per esempio i rimborsi per le ristrutturazioni edilizie. Se si vogliono inserire le spese mediche o altri sgravi a cui si ha diritto bisogna modificare la dichiarazione stessa e solo dopo inviarla correttamente.

Oltre 165 mila sono gli utenti che hanno già delegato il CAF CNA a prelevare e integrare il 730 precompliato. Sono dunque molte le richieste in queste prime settimane a significare l’esigenza di supporto al passaggio al nuovo modello. Si ricorda che la data ultima di presentazione della propria dichiarazione dei redditi, a meno di possibili proroghe, è il 7 luglio p.v..