Ripartono gli incentivi per il Sud che innova

È ai nastri di partenza l’apertura del secondo sportello del nuovo bando Macchinari innovativi, che sostiene la realizzazione di programmi di investimento al sud, nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

A partire da martedì 13 aprile alle ore 10 sarà possibile, infatti, compilare le domande di accesso all’incentivo, che andranno inviate dalla stessa ora di martedì 27 aprile.

Possono accedere al bando PMI, professionisti e reti d’impresa che presentano programmi di investimento innovativi di importo compreso fra i 200 mila e 3 milioni di euro, diretti alla trasformazione tecnologica e digitale tramite l’utilizzo delle tecnologie abilitanti 4.0, ovvero alla transizione verso l’economia circolare.

L’agevolazione riconosciuta è pari al 75% delle spese ammissibili ed è concessa in parte come contributo a fondo perduto, in parte come finanziamento agevolato, con percentuali differenziate in relazione alla dimensione d’impresa (la quota a fondo perduto è del 35% per le micro e piccole imprese e del 25% per le medie imprese).

I soggetti interessati devono presentare istanza esclusivamente tramite procedura informatica, disponibile nella sezione dedicata del sito del Ministero.

Le domande verranno ammesse a istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione, fino a esaurimento fondi. Le risorse disponibili ammontano a 132,5 milioni di euro, importo pari a quello originariamente stanziato dal Ministero anche per lo sportello del 2020.

CNA apprezza l’aumento delle risorse destinate allo strumento, in ragione dell’elevato numero di domande presentate lo scorso anno e rimaste escluse per mancanza di fondi. Ciò viene incontro a quanto più volte richiesto dalla Confederazione, circa la necessità di garantire dotazioni coerenti con le capacità di assorbimento. Il cosiddetto tiraggio delle misure, per non deludere le aspettative delle imprese.