L’Assemblea Straordinaria di CNA dello scorso 26 marzo ha approvato all’unanimità il nuovo statuto di Cna Nazionale. Tra le modifiche introdotte anche importanti novità per quanto riguarda le imprenditrici della CNA.

Infatti, con la modifica  della norma (art 4 c.5) si prevede esplicitamente nello Statuto una “presenza significativa” di imprenditrici negli organismi nazionali (Presidenza e Direzione).

In attuazione di questo, le proposte di adeguamento del  regolamento attuativo dello statuto, oltre a confermare quanto in vigore per la composizione della Direzione, stabiliscono che nella Presidenza la presenza delle imprenditrici debba essere almeno il 20%.

“CNA Impresa Donna, ha dichiarato Paola Sansoni, ha partecipato con grande impegno e condivisone ai lavori preparatori che hanno portato a questo importante risultato per tutta la Confederazione. Va sottolineata la positività che nello Statuto venga affermato un principio, prima inesistente, che potrà essere ben utilizzato sul territorio, purché ci sia anche una forte azione dal basso,  senza contare il fatto che la CNA è la prima associazione d’imprese che ha tale principio nel proprio statuto”.

“Di questo ringrazio tutte le dirigenti della CNA che, nei diversi ruoli e responsabilità nazionali e territoriali, hanno preso parte attiva a questo percorso, e ringrazio tutti i dirigenti che hanno convintamente contribuito al risultato”.