Grande successo e partecipazione per seconda Conferenza Nazionale di IBIMI – bS organizzata dai professionisti del BIM dell’associazione IBIMI-bS dal titolo “Open BIM, Open Mind”.

L’evento si è svolto a Roma il 9 Aprile 2019, presso l’Auditorium della sede della CNA Nazionale.

Un’importante occasione per fare il punto sullo stato dell’arte nel BIM in Italia e promuovere lo scambio di competenze multidisciplinari per il BIM.       

All’evento ha partecipato il responsabile nazionale CNA Costruzioni Mario Turco, oltre che autorevoli personalità del mondo industriale e della PA portando al centro i temi della digitalizzazione del costruito.

IBIMI-bS, tra le prime associazioni di professionisti ad aver aderito a CNA professioni, sta progredendo nella sua crescita e visibilità. 

IBIMI-bS è infatti di recente divenuto il Capitolo Italiano buildingSMART International, associazione leader a livello mondiale nel BIM, un altro grande traguardo raggiunto che ci porta, in rappresentanza dell’Italia, a divenire soci di buildingSMART International, leader mondiale sul tema BIM. 

L’Open BIM e la crescita delle competenze sono tra i pilastri su cui si basa il lavoro di IBIMI-bS.

Diventare capitolo italiano è anche un punto di partenza per i soci di IBIMI, che sono pronti ad affrontare le sfide dell’internazionalizzazione e divenire protagonisti della rivoluzione che il BIM sta portando al mondo edile. 

Contribuire allo sviluppo degli standard internazionali permette, infatti, di confrontarsi con i più competenti professionisti del mondo per essere all’avanguardia in Italia e globalmente.

La crescente diffusione del BIM – Building Information Modelling e delle tecnologie digitali è stata paragonata da più parti ad una vera e propria rivoluzione, considerato l’enorme impatto che si ritiene avrà nel settore delle costruzioni.

Studi di settore prevedono che la digitalizzazione del mondo delle costruzioni e la conseguente adozione del BIM sbloccherà un risparmio variabile dal 15-25% per il mercato dell’infrastruttura globale entro il 2025.

La possibilità tecnologica per effettuare scelte in modo collaborativo oggi esiste e la chiamiamo BIModellazione (o anche progettazione collaborativa) ma ciò che invece rimane ancora latitante è la consapevolezza, la cultura ed il capitale umano, non ancora professionalmente preparato.

Per questo IBIMI-bS, l’Istituto per il BIM in Italia, importante associazione di professionisti del BIM, promuove da anni con passione la diffusione della conoscenza della metodologia BIM e l’adozione di un idioma comune per procedure condivise che consenta, ai fornitori ed ai committenti, di conseguire progetti adottabili con pratiche trasparenti, comparabili nei servizi e con garanzie sulla qualità dei dati, dei costi e dei tempi di esecuzione. 

Per approfondimenti visitate il sito IBIMI

 

In allegato il programma dell’evento e il comunicato stampa