Si svolgerà lunedì 7 novembre alle ore 14.30 e martedì 8 novembre alle ore 9.00 , il seminario di CNA Balneatori “Il demanio marittimo tra Stato e autonomie locali”. L’iniziativa si svolgerà presso la sala trattative della CNA Nazionale in P.zza  Mariano Armellini 9/A , Roma.

Il seminario è rivolto ai funzionari regionali e territoriali che si occupano di imprese turistico-balneari con l’obiettivo di fornire loro  strumenti e competenze per interagire sulla complessa materia del demanio marittimo con la quale quotidianamente sono sollecitati a dare risposte alle imprese associate.

Il seminario, nella prima parte, affronterà tutti gli argomenti tecnico-giuridici a partire dalle funzioni amministrative del demanio marittimo, ripercorrendo tutte le riforme normative attuate fino alle implicazioni con la Direttiva europea sui servizi (cosiddetta Bolkstein) e alla recente sentenza della Corte di Giustizia Europea in materia di concessioni demaniali.

Nella seconda parte saranno illustrate le  iniziative assunte riguardo la rappresentanza associativa nel negoziato con il Governo e con l’Unione Europea e i  servizi, quali utilità di sistema, offerti alle imprese balneari aderenti a Cna.

Lunedì, 7 novembre 14.30/18.30

Relatori:

  • Avvocato Roberto Righi, Foro di Pistoia
  • Avvocato Ettore Nesi, Foro di Firenze

1.Origini, nozione e funzioni del demanio marittimo (costiero e portuale)

2.Gli interventi normativi sui beni demaniali marittimi fino agli anni ’70. L’intreccio con la materia dell’urbanistica

3.La nascita del demanio marittimo “turistico ricreativo”. Ad opera del D.P.R. n. 616 del 1977

4.Le riforme legislative degli anni ’90. Tra sviluppo della portualità e processi di decentramento amministrativo in ambito turistico e ricreativo

5.La riforma costituzionale del 2001. E le sue implicazioni sugli aspetti normativi finora analizzati

6.Funzioni amministrative riservate allo Stato dalla normativa sulle opere pubbliche. Limiti alla legislazione regionale derivanti dalla tutela dell’ambiente

7.La tormentata vicenda dei canoni demaniali marittimi nel settore turistico ricreativo e la sorte dei beni del concessionario alla cessazione del rapporto

8.Il demanio marittimo dopo il c.d. “federalismo demaniale”. L’uso del demanio marittimo regionalizzato dopo la direttiva Bolkestein

Martedì, 8 novembre 9.00/13.00

Relatori:

  • CristianoTomei, Coordinatore Nazionale Cna Balneatori

Altri esperti della materia

  1. Demanio marittimo ed Europa

Il dibattimento in Corte di Giustizia Europea sui quesiti pregiudiziali dei T.A.R. Lombardia e Sardegna: gli atti di resistenza giuridica di Cna Balneatori, la memoria aggiuntiva versata nell’udienza preliminare del 3 dicembre 2015 e le conclusioni dell’Avvocatura Generale. La sentenza. Il negoziato in Europa e in Italia : la proposta  del “doppio binario” e del legittimo affidamento;

2.La questione balneare italiana

Iniziative, attività sindacale e proposte di CNA Balneatori per il riordino normativo in materia di demanio, per la tutela del sistema economico costiero e la salvaguardia delle attuali imprese balneari in ambito comunitario, nazionale e regionale.

3.Le utilità di sistema

–       Polizza globale fidejussoria a garanzia dei canoni demaniali a carico dei singoli concessionari

–       Gestione dei rapporti con gli enti territorialmente competenti (Enti locali, Agenzie del Demanio, Capitanerie di Porto, Agenzia delle Dogane…)

–       Assistenza su adempimenti obbligatori inerenti le ordinanze di sicurezza balneare

–       Assistenza adempimenti in ordine alla tutela ambientale e del rispetto delle norme vigenti relativamente alla sicurezza sui luoghi di lavoro

–       Assistenza alle imprese che svolgono attività di somministrazione (SCIA, piano di autocontrollo sanitario e corsi OSA)

–       Assistenza per volture di concessioni demaniali: trasformazioni societarie e ditte individali

 

I colleghi interessati a partecipare sono pregati di inviare la scheda di partecipazione all’indirizzo e-mail svilupeco@cna.it.