AGGIORNAMENTO LAVORI CAMERA 

 

Interrogazione

n. 5-10344 

 

On. Fedriga (LNA)

 

Destinatario: Mipaaf

 

Stato iter:

concluso il 24/1/2017

COMMISSIONE XIII AGRICOLTURA

 

Interventi normativi e finanziari volti al rilancio del settore olivicolo e alla piena attuazione del Piano olivicolo nazionale (PON)

 

L’onorevole interrogante ritiene che il nuovo PON sia insufficiente per le necessità del settore in termini di programma e che manchi totalmente di un piano attuativo in termini di finanziamento. Infatti, sono state finanziate solo piccole cifre destinate    a disperdersi tra i vari enti del settore o soggetti non qualificati.

Risulta quindi necessaria un’assegnazione di risorse finanziarie, più congrua e mirata, a quelle aziende che vogliono seriamente realizzare una olivicoltura di qualità.  Si chiede pertanto al Governo quali iniziative di tipo normativo  e finanziario si intendano attuare affinché si pongano le basi per un vero rilancio del settore olivicolo.

 

Ha risposto all’interrogazione il Sottosegretario al Mipaaf Castiglione ricordando che il Governo ha individuato uno strumento finanziario specifico, rappresentato dal Fondo di intervento per il settore olivicolo, istituito con il DL 5/2015,  con una dotazione di 32 milioni di euro.

Nell’ambito dell’Organizzazione comune dei mercati agricoli (OCM)  poi, sono previste misure specifiche di sostegno al settore dell’olio di oliva che prevedono un finanziamento comunitario di euro 108 milioni nel triennio di programmazione. Sempre in sostegno al settore, con il DM 18 novembre 2014, sono stati destinati 70 milioni di euro l’anno del plafond totale per il sostegno accoppiato nell’ambito delle risorse Pac. 

Il sottosegretario ha poi ricordato che le risorse del  Fondo nazionale di intervento      verranno destinate anche  alla crescita organizzativa delle organizzazioni di produttori e che a  breve  verrà pubblicato un bando per le PMI del settore costituite in reti di impresa.

 

Testo integrale della risposta del Sottosegretario Castiglione.

 

 

Interrogazione

n. 5-10346 

 

On. Zaccagnini (Misto)

 

Destinatario: Mipaaf

 

 

Stato iter:

concluso il 24/1/2017

 

COMMISSIONE XIII AGRICOLTURA                 

 

Praticabilità di soluzioni quale quella delle stalle collettive per far fronte all’emergenza post-sismica per il settore zootecnico

 

L’onorevole interrogante, con riferimento  alla notizia relativa all’impossibilità di realizzare stalle collettive nelle zone  del Centro Italia colpite dal sisma, chiede al Governo di assumere iniziative  per superare le rigidità della normativa europea rendendo possibili soluzioni utili per gli allevatori, quali proprio quelle delle «stalle collettive», che garantirebbero una cura pianificata di tutti gli animali e il ripristino della loro capacità produttiva. 

 

Ha risposto all’interrogazione il Sottosegretario al Mipaaf Castiglione sostenendo che  attraverso le Regioni  sono state coordinate le diverse offerte di intervento tra cui la messa a disposizione di strutture, anche collettive,   per il ricovero di emergenza di animali appartenenti ad allevatori con stalle non utilizzabili.  A questo proposito, il Sottosegretario ha precisato che non esiste alcun vincolo sanitario a cui occorre derogare per questo tipo di iniziativa.

 

Testo integrale della risposta del Sottosegretario Castiglione

 

 

Nomina n. 94

ISMEA

COMMISSIONE XIII AGRICOLTURA

 

Nella seduta del 24 gennaio, la Commissione, ha approvato la proposta di nomina del prof. Enrico Corali a presidente dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA).