Una sinergia tra imprese e artigiani, magistrati e forze dell’ordine a tutela di chi lavora nelle regole, prime vittime dell’abusivismo. L’assemblea territoriale 2019 di CNA Catania, che si è svolta nel capoluogo siciliano alla presenza del segretario generale CNA, Sergio Silvestrini, è stata dedicata proprio alla lotta all’abusivismo. Ospiti dell’evento anche vertici regionali e nazionali dell’associazione, e rappresentanti della magistratura, delle forze armate e dei corpi di polizia del territorio.

“Il tema dell’abusivismo interessa le nostre imprese in tanti settori. Una slealtà, una concorrenza scorretta che mette in grande difficoltà gli artigiani. Abbiamo posto il problema e siamo lieti che la procura e le forze dell’ordine abbiano risposto al nostro invito” ha detto Silvestrini. “E’ segno di attenzione e di convergenza di interessi, ognuno per la sua parte. Noi vogliamo mettere in campo un’idea di reciproco interesse. Perché è interesse di tutti che venga tutelata l’impresa sana. E’ vero, spesso l’abusivismo nasce da condizioni di oggettiva difficoltà economica. Ma noi non siamo certo per la caccia all’uomo, sebbene l’abusivismo ci crei enormi problemi”. La soluzione? “Servono i controlli, gli accertamenti, le ispezioni, certo – dice Silvestrini – ma anzitutto serve formazione per i consumatori. L’abusivo spesso lavora male, spessissimo non verifica la qualità del prodotto. In alcuni settori, penso per esempio all’estetica, può esserci anche un rischio per la salute. Da questo punto di vista è importante la formazione, gli incontri nelle scuole, con i giovani. Questo è ciò che proponiamo, sollecitando una risposta ai massimi livelli”.

Il presidente di CNA Sicilia, Sebastiano Battiato, ha sottolineato “l’importanza dell’attività che svolge la CNA nel contesto sia etneo che regionale, con la sua storica opera di sostegno costante alle piccole e medie imprese, con la sua funzione formativa e di assistenza”. Alle parole del segretario generale hanno fatto eco quelle di Andrea Milazzo, segretario di CNA Catania, che ha evidenziato come quella dell’associazione degli artigiani sull’abusivismo “non voglia essere una lotta contro persone che spesso vivono situazioni di difficoltà, ma una campagna di civiltà e di legalità”. Il presidente di CNA Catania, Floriana Franceschini, ha lanciato un appello alle istituzioni: “confidiamo che la collaborazione di oggi nell’analizzare il fenomeno abusivismo in città e provincia possa configurare un nuovo modello sinergico, ma anche dare il via a un nuovo modello di imprenditorialità”.