La task force attivata da CNA Marche Sud (territori di Fermo, Macerata e Ascoli Piceno) è composta da sei funzionari, per un lavoro tutto dedicato all’assistenza a imprese e cittadini sin dalle primissime ore seguite ai sismi del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre scorsi.

All’azione di monitoraggio della situazione delle aziende riguardo l’agibilità di sedi, magazzini, laboratori, locali commerciali, oltre che di forniture e attrezzature, e alla redazione delle schede di segnalazione alla Regione, si è affiancata a fine novembre la programmazione di incontri informativi sul territorio (Porto Sant’Elpidio, Servigliano, Amandola) su quanto previsto dal decreto post sisma, oggi convertito in  legge, per un totale di oltre 450 soggetti incontrati.

L’ultimo seminario si è tenuto mercoledì scorso a Fermo, circa 50 i partecipanti, a cui hanno preso parte anche gli assessori fermani Ingrid Luciani, Francesco Nunzi e Mauro Torresi: “A cittadini e imprese servono indicazioni chiare su come agire e in quali tempi – evidenzia il Direttore Provinciale Alessandro Migliore – soprattutto per quanto riguarda gli interventi di messa in sicurezza degli edifici, oltre che sui contributi disponibili e le modalità di recupero delle spese. CNA sta lavorando a stretto contatto con le amministrazioni comunali per fornire le informazioni necessarie e cercare di superare l’emergenza”.

Per quanto concerne gli interventi di ricostruzione, pubblica e privata, CNA Fermo ricorda che le imprese interessate, a qualsiasi titolo, devono essere iscritte all’Anagrafe chiamata “White List Ricostruzione”, finalizzata alla prevenzione e al contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’affidamento e nell’esecuzione dei lavori di ricostruzione nelle aree colpite dal sisma.

A questo proposito CNA Fermo ha attivato lo Sportello CNA Ricostruzione, che gestisce le iscrizioni all’Anagrafe Antimafia, al Me.Pa, il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, informa sulle gare di appalto, la  SOA, la sicurezza sui luoghi di lavoro, la formazione, anche relativa alle nuove tecniche di ricostruzione, si occupa della qualificazione delle imprese.

L’ordinanza del 17 novembre 2016 – ricorda Migliore – con l’obiettivo di agevolare il rientro dei cittadini nelle abitazioni che hanno subìto danni consistenti, ma non gravi, e comunque riparabili con interventi di rafforzamento locale, chiarisce che si può già presentare la comunicazione di avvio dei lavori, attingendo in questa fase alla White List, tra le aziende che risulteranno aver presentato la domanda di iscrizione nell’Anagrafe. In un secondo momento si andrà a perfezionare tale iscrizione con la documentazione richiesta”.

I documenti necessari per la compilazione della domanda di iscrizione alla white list da parte delle imprese sono: visura camerale, documento di identità (di tutti i soci), dati anagrafici dei familiari conviventi maggiorenni, credenziali PEC. (segue)

Per maggiori informazioni e iscrizioni: CNA Porto Sant’Elpidio – Nicolas Baldini  0734992746; CNA Amandola (per zona montana)  – Gloria Viozzi 3347046500;  CNA Petritoli  per zona Valdaso) – Michele Amurri 3494917236; Me.Pa e White List – CNA Macerata Michela Rossi 0733/27951.