Più di 130 imprese, oltre 750 addetti. Sono i numeri del comparto della fisarmonica di Castelfidardo, il più esteso a livello nazionale in termini di aziende e lavoratori coinvolti. “Un fiore all’occhiello dell’artigianato regionale di qualità – dice Sergio Nicolini, presidente provinciale Cna Artigianato Artistico – che potrà ancora beneficiare del cosiddetto bonus Stradivari, addirittura rafforzato nella sua nuova formulazione”.

La Camera dei Deputati ha infatti approvato un emendamento alla Legge di Stabilità 2016 per incentivare l’acquisto di strumenti musicali, incrementandone la portata fino a 2500 euro, e al 65% del costo dello strumento stesso. Ampliata anche la platea dei destinatari, vale a dire gli studenti dei conservatori di musica e degli istituti musicali pareggiati. Lo sconto è rimborsato al rivenditore sotto forma di credito d’imposta di pari importo, da utilizzare in compensazione.

Un’agevolazione fortemente voluta dalla Cna, che ringrazia pubblicamente l’onorevole Raffaello Vignali, autore dell’emendamento auspicato dalla Confederazione.

“Questa è una misura davvero molto importante per un settore artigianale di assoluta eccellenza e altissima qualità, che nelle Marche vanta un comparto solido e, pur restando fedele alla tradizione, proiettato al futuro – aggiunge Elisabetta Grilli, responsabile provinciale Cna Artigianato Artistico -. Il Bonus Stradivari è stato introdotto all’inizio di quest’anno per la prima volta e ha funzionato decisamente bene. Ora, grazie ai parlamentari che hanno accolto i suggerimenti della nostra Associazione, è stato ulteriormente rafforzato ed esteso a tutti gli istituti musicali. Siamo certi che questo provvedimento potrà così favorire l’acquisto di strumenti musicali artigianali, di qualità e prodotti in Italia, dando quindi grande respiro alle nostre aziende di eccellenza in questo settore”.

Con 1021 imprese attive nella produzione di strumenti musicali, quasi 2500 addetti diretti e un valore delle esportazioni di circa 116 milioni di euro (Registro delle Imprese e Istat aggiornati al 2015), l’Italia svolge un ruolo di primo piano nel mercato internazionale degli strumenti musicali. “Le Marche, in particolare – precisa Nicolini – vantano un distretto di elevata qualità sviluppatosi fra le province di Ancona e Macerata, più precisamente nell’area compresa fra Castelfidardo e Recanati, dove convivono artigianato di precisione e processi industriali innovativi. Un comparto che vanta un numero di addetti per impresa superiore a tutti gli altri distretti della musica in Italia”.

Entrato in vigore il 28 aprile, ed ora appunto riproposto con importanti novità, il bonus Stradivari ha riconosciuto crediti per poco meno di 7,5 milioni di euro in soli quattro mesi (agosto compreso), quasi la metà dei 15 milioni messi a disposizione. Ne hanno beneficiato 8.319 studenti, oltre il 46% degli aventi diritto. I correttivi suggeriti dalla Cna, recepiti dal Governo, hanno riguardato la parametrazione del contributo al costo dello strumento acquistato, elevando il tetto oggi stabilito a mille euro, e l’allargamento della platea dei giovani che possono utilizzare il bonus, alla luce dei tanti istituti musicali attivi da nord a sud.