Un tour tra le botteghe artigiane dell’Oltrarno con bici prese in prestito tramite il servizio di bike sharing. È la proposta di Cna Firenze per un turismo alternativo. Stamattina il direttore generale di Cna Firenze Franco Vichi, il coordinatore per Cna della città di Firenze Jacopo Silei insieme a Cecilia Del Re, assessore allo Sviluppo economico del Comune di Firenze, hanno lanciato e sperimentato l’idea di scoprire la ricchezza delle produzioni Made in Florence in modo non convenzionale, con un giro turistico originale, per conoscere sulla due ruote i laboratori e il fascino delle lavorazioni artigiane che caratterizzano da sempre questo quartiere storico. Il percorso si è snodato tra le vie e viuzze dell’Oltrarno, inframezzato dalle soste ad alcune botteghe artigiane, avendo dunque modo di ammirare attività legate per esempio al restauro del legno, alla carta decorata a mano, alle rilegature, fino alla sartoria. Complessivamente, le attività presenti in Oltrarno che possono collocarsi nell’ambito dell’artigianato raggiungono un totale di circa mille aziende e Cna Firenze ne rappresenta quasi duecento.

«Ci piace cavalcare l’onda della mobilità sostenibile con l’uso della bicicletta nella formula del bike sharing e vogliamo cogliere l’occasione per aiutare i visitatori a immaginare un tour diverso dal solito, nel cuore di un quartiere artigiano come l’Oltrarno che ha ancora tanto da raccontare, sperimentando un diverso modo di offrire le nostre eccellenze –  ha detto Franco Vichi -. In questa chiave, stiamo cercando di costruire un’agenda del fare, con proposte finalizzate ad attirare una nuova domanda, attraverso progetti innovativi che rendano le strade di Firenze interessanti, non omologate ma autentiche. Ribadiamo però che siamo allo stesso tempo anche pronti e disponibili al confronto con l’amministrazione riguardo l’agenda del non fare, al tema dei regolamenti, dei divieti, dei disciplinari di cui riconosciamo l’importanza a tutela del centro di Firenze». 

«Cna ha colto lo spirito giusto di questo nuovo servizio di mobilità promosso dall’Amministrazione comunale, che è davvero al servizio di tutti: dei nostri concittadini, pendolari e city users che ogni giorno la popolano, ma anche dei molti turisti che da questo mese avranno un mezzo in più con cui spostarsi in città, avendo così l’opportunità di “perdersi” per alcune pittoresche vie, come quelle dell’Oltrarno, meno battute fino ad adesso dai flussi turistici ma ricche di nuovi angoli da scoprire e botteghe artigiane da visitare – ha commentato l’assessore Cecilia Del Re -. Il mondo del commercio è, infatti, da sempre strettamente legato al tema della mobilità, e sono certa che di questo nuovo strumento potranno trarne vantaggio anche le nostre attività economiche».

Ma le proposte per valorizzare l’artigianato del quartiere non si esauriscono qui: in cantiere da settembre c’è anche il progetto di un ciclo di incontri da effettuare nel tardo pomeriggio nelle botteghe dell’associazione, che coinvolgano turisti e non. Nello specifico, le botteghe artigiane aderenti apriranno le loro porte a chi vorrà conoscere i manufatti dell’impresa e le fasi del processo produttivo, i progetti, il saper fare insieme alla realizzazione di un prodotto artigianale. Ogni singolo appuntamento sarà arricchito da un piccolo evento culturale, da una performance artistica o culturale. Tutto ciò nell’ottica di attirare un turismo non di massa nella parte della città dove l’antica arte artigiana è di casa. 

Tag: