CNA Balneari: sulla risorsa spiaggia avevamo ragione

Fissate le date della ripartenza, il comparto del turismo può gettare il cuore oltre l’anno nero del Covid e programmare con ottimismo la stagione estiva. Tra i primi a riaprire i battenti saranno gli stabilimenti balneari. Dopo mesi di restrizioni è tanta la voglia di mare, i gestori balneari lo sanno bene e sono già al lavoro per allestire le spiagge in sicurezza, pronti ad aprire gli ombrelloni il 15 maggio.

“Il turismo all’aperto, come quello balneare, d’estate accoglie una preferenza maggiore da parte degli utenti. Sicuramente darà un impulso forte all’intero comparto che ha bisogno di ripartire al più presto” ha dichiarato il coordinatore di CNA Balneari, Cristiano Tomei, ai microfoni dei Giornali radio Rai.

Dopo mesi di incertezze finalmente una data certa per le riaperture che consente alle imprese la programmazione di tutte le attività necessarie alla riapertura, a cominciare dall’adeguamento delle strutture, come aveva chiesto la Confederazione nel corso di un incontro con il ministro competente, Massimo Garavaglia. Ma al di là del riavvio della stagione estiva, per CNA è necessaria una pianificazione strategica di medio e lungo periodo per l’intero settore condivisa con le associazioni d’imprese attraverso i tavoli istituzionali.