Ho lavorato sempre duro e rispettato le regole. E ho scelto di non aver paura“. È nelle parole del campione olimpico
Jury Chechi, il senso del fare impresa per i Giovani CNA, che si sono dati appuntamento a Pistoia, capitale della cultura 2017, per l’evento quest’anno intitolato “Culturare. Voce del verbo saper fare”. 
 
Passione, fatica, rispetto delle regole, ma anche capacità di innovare, valorizzando la tradizione, il territorio e tutto quello che rappresenta il meglio del Made in Italy e della nostra cultura. 
La cultura del saper fare, che è stata declinata nelle sue forme nei dibattiti della giornata, che hanno visto sfilare sul palco del Teatro Manzoni, artigiani e imprenditori ma anche personalità del mondo dello spettacolo, della cucina e dello sport. 
 
Come i “Campioni d’Italia” a confronto
Jury Chechi e
Carlo Cracco. O il regista
Giovanni Veronesi, che ha ricordato che ”
la cultura è la ricchezza del paese, ricchezza che può creare altra ricchezza se valorizzata con intelligenza“. 
 
Giovani non smettete di essere marziani,
ha detto
Daniele Vaccarino, Presidente di CNA
.
 

I corpi intermedi devono innovarsi e avvicinarsi a chi rappresentano usando i loro tempi e linguaggi – ha continuato in un confronto sulla rappresentanza con la Presidente di CNA Giovani Imprenditori
Stefania Milo 
CNA si sta innovando e CNA Next ci insegna a muoverci in questa direzione“. 
 
CULTURARE ha poi lasciato spazio a 
“Lercio Live”, lo spettacolo di non-giornalismo del collettivo satirico che impazza sul web.
 
Alle 21, i giovani di CNA hanno voluto omaggiare la Capitale della cultura con lo spettacolo aperto a tutta la città 
“Parole e note”, un’intervista musicale a 
Brunori Sas a cura di 
Pierfrancesco Pacoda, spettacolo che è andato presto sold-out e ha visto tanti giovani, e meno, in fila agli ingressi per riempire completamente gli oltre
800 posti disponibili del Manzoni di Pistoia.

 

CNA NeXT è continuato il sabato mattina quando, alla presenza delle istituzioni e dei 150 studenti intervenuti in rappresentanza delle scuole del territorio, è stato presentato il contest “La scuola? Un’impresa!”. Gli studenti che si erano iscritti al concorso, si sono misurati con le loro idee d’impresa. A vincere è stato il progetto “Giardiniere 2.0” con l’idea di trasformare un hoverboard in carrello a supporto dei numerosi vivai del territorio per il controllo delle piante e il trasporto di piccoli quantitativi di prodotto con l’obiettivo di contenere i costi . Tale idea, con il sostegno della CNA, potrebbe, in via sperimentale, divenire il primo caso italiano di spin-off di una scuola secondaria.