Domenica 23 ottobre 2016 verranno consegnati i riconoscimenti della XVIII edizione del premio Internazionale cinearti “La Chioma di Berenice”. La cerimonia di premiazione, condotta da Giancarlo Magalli si terrà presso il Salone Margherita di Roma dalle ore 20.30. Le prestigiose e ormai riconosciute statuette sono un omaggio alla fantasia e alla professionalità degli artigiani ed artisti del Cinema italiano ed Internazionale: acconciatori, truccatori, costumisti, scenografi e compositori musicali che attraverso il Cinema e la Fiction, influenzano mode e tendenze dei nostri giorni. Sono, infatti, proprio questi artigiani e artisti dello spettacolo che, attraverso la loro professionalità e creatività, indispensabili  professionisti, per la realizzazione e caratterizzazione di ogni personaggio e per la riuscita di qualsiasi produzione cinematografica.

Il Premio Internazionale Cinearti “La Chioma di Berenice” è un importante riconoscimento istituito nel 1998 dalla CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa Fulcro vitale e obiettivo dell’evento è valorizzare l’estro, l’arte ed il grande talento degli artigiani del set, premiandone il talento e mettendo in risalto la straordinaria qualità di un settore artistico che può esse considerato a tutti gli effetti  “Made in Italy”.

Nell’edizione 2016 , che vede il Premio raggiungere la maggiore età, le candidature per ogni categoria di premi sono state individuate grazie al voto dei 130 ex vincitori che hanno potuto esprimere le loro preferenze sui i film e le fiction in concorso , individuando così le 5 nominati per ogni categoria. Durante la serata di gala del 23 ottobre la giuria del premio, presieduta quest’anno da Lina Wertmuller assegnerà 10 riconoscimenti annuali, 1 premio speciale individuato dal presidente della giuria ed 1 premio speciale assegnato dalla CNA ad un’impresa artigiana del settore cinematografico. Tra molti ospiti presenti alla prestigiosa serata anche  Giuliano Montaldo, Presidente dell’Ente David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano. Durante la serata sarà presentato  un documentario per il 70° del film Sciuscìa firmato dal regista Mimmo Verdesca sostenuto e promosso anche da CNA.

Durante la serata sarà attirbuto un premio speciale alla regista Lina Wertmüller e il Presidente Nazionale CNA Daniele Vaccarino attribuirà un premio speciale all’impresa artigiana SCENARREDO  SRF dei fratelli Franculli , realizzatori da due generazioni di memorabili scenografie in territorio nazionale e all’estero.

Al Premio inoltre è abbinato da 3 anni, grazie alla collaborazione con ITA/ICE, CNA e Chioma di Berenice,  un progetto di incoming con produttori , buyers e professionisti cinematografici  esteri ( americani, inglesi,francesci , spagnoli, cinesi e polacchi ) che oltre a partecipare alla serata di premiazione, incontreranno nei giorni seguenti professionisti ,istituzioni , strutture e  le aziende della filiera del cinema italiano  al fine di  promuovere la qualità, la creatività e la professionalità italiana.

Giuria del premio:

  • Presidente della giuria 2016: Lina Wertmuller, regista e sceneggiatrice
  • Presidente del premio: Graziella Pera, costumista ed architetto
  • Direttore del premio: Filippo D’Andrea, responsabile CNA Benessere e Sanità
  • Lorenzo Baraldi, scenografo
  • Giancarlo De Leonardis, acconciatore
  • Gianna Gissi, costumista
  • Carlo Modesti Pauer, autore, scrittore e sociologo
  • Manlio Rocchetti, truccatore
  • Leopoldo Santovincenzo, autore e regista

 

 

 

 

Candidature del Premio Cinearti “La Chioma di Berenice” 2016

 

SEZIONE CINEMA:

Film, migliori acconciature

 

FRANCESCO PEGORETTI per “Ben Hur”

LUCA VANNELLA per “Il Cacciatore e la regina di ghiaccio”

ALDO SIGNORETTI e MARCO PERNA per “Zoolander 2” 

ALESSIO POMPEI per “Veloce come il vento”

DANIELA TARTARI per “La pazza Gioia”

 

Film, miglior trucco

 

LUIGI ROCCHETTI per “Ben Hur”

VINCENZO MASTRANTONIO per “Il Cacciatore e la regina di ghiaccio”

ESMÈ SCIARONI per “La pazza gioia”

MAURIZIO SILVI per “Zoolander 2”

ENRICO IACOPONI per “Suburra”

 

Film, miglior costume

 

MASSIMO CANTINI PARRINI per “Fräulein, una fiaba d’inverno”

CATIA DOTTORI per “La pazza gioia”

MARY MONTALTO per “Lo chiamavano Jeeg Robot” 

MARIA CRISTINA LA PAROLA per “Veloce come il vento”

MONICA CELESTE per “Nemiche per la pelle” 

 

Film, miglior Scenografia

 

PAKI MEDURI per “Suburra”

MAURIZIO SABATINI per “La corrispondenza”

TONINO ZERA per “La pazza gioia” 

MASSIMILIANO STURIALE per “Lo chiamavano Jeeg Robot”

PAKI MEDURI per “Alaska” 

 

Film, miglior Colonna sonora

 

NICOLA PIOVANI per “Assolo”

SANDRO DI STEFANO per “Fantasticherie di un passeggiatore solitario”

MAURIZIO ABENI per “Ne Giulietta ne Romeo”

SERGIO DE VITO per “Per amor vostro”

CARLO CRIVELLI per “Sangue del mio sangue”

 

SEZIONE FICTION

 

      Fiction, migliori Acconciature

MIGLIORE

CATERINA DE SIMONE per “Il Paradiso delle signore” 

ALBERTA GIULIANI per “Luisa Spagnoli”

LUCA VANNELLA e FERDINADO MEROLLA per “Penny Dreadful” (III stagione)

MARIA FEDERICO per “Felicia impastato” 

DESIDERIA CORRIDONI per “Tut, il destino di un faraone”

 

Fiction miglior Trucco

 

VALTER COSSU per “Felicia impastato”

LAURA BORZELLI per “Luisa Spagnoli”

GIULIO PEZZA per “Gomorra, la serie” (II stagione)

VINCENZO MASTRANTONIO e KATIA SISTO per “Penny Dreadful” (III stagione)

GIOVANNA IACOPONI per “Il Paradiso delle signore” 

 

Fiction, migliori Costumi

 

VERONICA FRAGOLA per “Gomorra, la serie” (II stagione)

CHIARA FERRANTINI per “Il Paradiso delle signore” 

VALTER AZZINI per “Luisa Spagnoli” 

GABRIELLA PESCUCCI per “Penny Dreadful” (III stagione)

CARLO POGGIOLI per “Tut, il destino di un faraone”

 

Fiction, migliore Scenografia

 

MASSIMILIANO STURIALE per “Boris Giuliano, un poliziotto a Palermo”

PAKI MEDURI per “Gomorra, la serie” (II stagione)

STEFANO GIAMBANCO per “Il Paradiso delle signore”

COSIMO GOMEZ e ANDREA DI PALMA per “Luisa Spagnoli”

VALERIO GIRASOLE per “Squadra Antimafia, Palermo oggi” (VII stagione)

 

Fiction, migliore Colonna Sonora

 

SAVIO RICCARDI per il “L’onore e il rispetto” (IV stagione)

PAOLO VIVALDI per “Luisa Spagnoli”

EMANUELE BOSSI per “Matrimoni e altre follie” 

SAVIO RICCARDI per “Solo per amore” 

PASQUALE FILASTÓ per “Una pallottola nel cuore”