Abstract
L’indagine realizzata dalla CNA ci offre un affresco molto dettagliato degli impatti che la guerra sta determinando sulle dinamiche d’impresa, sulle prospettive, sulle paure e sui desideri degli imprenditori italiani.
La guerra ha causato la mancata fornitura di materiali e/o componentistica già ordinata per il 28,6% delle imprese e l’impossibilità di consegnare merci per il 21,4%. Le imprese più penalizzate sono quelle manifatturiere.
Guardando al futuro le imprese esprimono particolare preoccupazione per la crescita incontrollata dei prezzi dell’energia (25,6%) e per l’estensione della durata del conflitto (19,3%).
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