Come di consueto, con la chiusura dell’anno, CNA ha realizzato una indagine mirata a raccogliere le aspettative degli imprenditori per i prossimi dodici mesi.
Dall’indagine riguardante le aspettative per il 2023, realizzata col contributo di oltre 900 imprenditori, emerge in maniera evidente che il nuovo anno si apre all’insegna dell’incertezza circa l’andamento dell’economia italiana. Sei imprenditori su dieci hanno infatti difficoltà a formulare una previsione dato che la crescita economica sarà influenzata dal protrarsi delle tensioni internazionali, delle spinte inflazionistiche e del rincaro delle materie prime.
Un quadro previsivo meno opaco emerge quando gli imprenditori sono chiamati a valutare l’andamento della loro attività. In questo caso, infatti, il pessimismo prevale sull’ottimismo di pochi punti mentre l’area di incertezza appare più circoscritta.
I timori di un rallentamento dell’attività economica, o addirittura di una inversione del ciclo, sembrano condizionare in maniera significativa le scelte delle imprese che, pur volendo confermare l’occupazione in essere, sembrano orientate a ridurre gli investimenti in misura significativa.
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