Le imprese della Tuscia e dell’area di Civitavecchia si preparano all’entrata in vigore della fatturazione elettronica obbligatoria tra privati, fissata per il 1° gennaio 2019. Questa mattina a Viterbo, nella sede CNA di via I Maggio 3, è stato inaugurato il primo dei corsi di formazione rivolti alle imprese che scelgono di gestire in autonomia l’intero processo di fatturazione e la conservazione delle fatture, avvalendosi della innovativa piattaforma web pensata dalla CNA per le micro e piccole imprese e per le partite Iva. Ciascuno dei corsi programmati è a numero chiuso: non più di dieci imprese ogni volta.

A introdurre il corso, è stato Attilio Lupidi, amministratore delegato della UPAV Servizi. “Abbiamo un calendario fitto di attività formative. Si è chiusa una settimana fa la campagna di informazione su questa novità: in 800 hanno partecipato ai seminari che abbiamo tenuto nei dieci comuni in cui siamo presenti con una sede aperta tutti i giorni e agli incontri con alcune categorie. Un successo che – ha sottolineato – conferma la maturità delle imprese e la consapevolezza del fatto che ci troviamo a una tappa importante nel passaggio dal fisco analogico a quello digitale, ma anche il bisogno di un affiancamento in questo percorso. Ecco quindi l’impegno del sistema CNA per aiutare gli imprenditori a gestire l’obbligo con facilità, oltre che in maniera sicura ed efficiente”.

E’ toccato a Emiliano Brizi, responsabile dell’Area Fiscale e Tributaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, spiegare come dovranno essere gestite le diverse fasi della fatturazione (generazione della fattura in formato XML, invio, ricezione e conservazione delle fatture) utilizzando il software messo a disposizione dall’Associazione. Si è poi passati alle prove pratiche: dai computer installati in aula, gli imprenditori si sono collegati alla piattaforma, ciascuno con le proprie credenziali, per le simulazioni.

Prossimo appuntamento: venerdì 7 dicembre, alle ore 9, sempre a Viterbo. Ma dalla prossima settimana i corsi si svolgeranno anche nelle altre sedi locali.

Come è noto, sono tenuti all’applicazione delle nuove regole tutti i possessori di partita Iva, ad eccezione di quelli in regime di vantaggio o forfetario, i quali non sono obbligati neppure a ricevere e a conservare elettronicamente le fatture di acquisto emesse dai propri fornitori, come ha precisato in questi giorni l’Agenzia delle Entrate rispondendo a uno dei  quesiti della CNA. L’Amministrazione finanziaria  ha altresì chiarito che i soggetti obbligati a emettere e-fattura, dovranno consegnarne una copia a chi, invece, non rientra nell’obbligo. 

 

Info: CNA, numero verde 800-437744. www.cnaviterbocivitavecchia.it.