ambiente

Sono state rese note le modalità operative per accedere al beneficio previsto in relazione all’acquisto ed installazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Fattivamente, sono previsti due bonus a seconda della tipologia di beneficiario:

  • Bonus per utenti domestici (persone fisiche e condomini), che può contare su un budget complessivo di 80 ML di €. Il contributo è pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera, nel limite massimo di 1.500 € per singolo richiedente e di 8.000 € nel caso in cui le opere ricadano sulle parti comuni di edifici condominiali. Le domande di accesso al bonus, relativamente agli acquisti e installazioni effettuati tra il 4 ottobre 2022 e il 31 dicembre 2022, possono essere inviate dal 19 ottobre al 2 novembre 2023. Per gli interventi svolti nel 2023 saranno comunicati termini e modalità con futuri avvisi ministeriali;
  • Bonus per imprese (di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano) e professionisti, che può contare su un budget complessivo di 87,5 ML di € (ripartiti in 78,75 ML di € per le imprese e 8,75Ml di € per i professionisti). Il contributo può essere concesso relativamente al 40% delle spese ammissibili sostenute dopo il 4 novembre 2021 e oggetto di fatturazione elettronica (acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica, comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio), e nel limite massimo del 10% rispettivamente per le spese di connessione alla rete elettrica e per le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi. Le domande di accesso al bonus potranno essere compilate a partire dalle ore 10:00 del 26 ottobre mentre l’invio sarà possibile dal 10 al 30 novembre 2023 (chiusura dei termini entro le ore 17:00).

Riferimenti: Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Decreto 2 ottobre 2023; Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Decreto 10 ottobre 2023.