Abstract:
L’informazione statistica disponibile alla fine di giugno restituisce per l’economia italiana un quadro congiunturale nel quale, dopo mesi di crescita, è possibile scorgere alcune increspature.
Nel mese di aprile, infatti, la produzione nel settore delle costruzioni ha registrato un primo calo significativo (-1,3% rispetto a marzo) che, interrompendo una sequenza di ben otto incrementi consecutivi, sembra riconducibile al propagarsi dell’incertezza tra le imprese del settore in difficoltà nel cedere i crediti maturati su lavori agevolati dai bonus fiscali. Si tratta di un dato che non può non essere trascurato considerando che proprio il settore delle costruzioni aveva guidato la ripresa 2021, grazie anche ai bonus fiscali e alla possibilità di cedere i crediti maturati ad altri soggetti. Contestualmente anche la corsa dell’occupazione si è arrestata. Dopo il forte incremento tra marzo e febbraio e la sostanziale stazionarietà di aprile, a maggio il numero di occupati è diminuito di due decimi di punto su base congiunturale.
Coerenti con il quadro appena dettagliato appaiono le indicazioni provenienti dall’Osservatorio Lavoro CNA secondo le quali a maggio si registra un andamento dell’occupazione positivo (+0,4% rispetto ad aprile e +2,9 su base annua) ma in rallentamento per il sistema produttivo dell’artigianato e delle micro e piccole imprese (rispetto ad aprile il tasso di variazione congiunturale si è ridotto di 5 decimi di punto, da +0,9% a +0,4%, quello tendenziale, di sette decimi di punto, da +3,6% a+2,9%).
Cos’è l’Osservatorio Lavoro CNA?
L’Osservatorio Lavoro della CNA monitora mensilmente gli andamenti occupazionali nelle micro e piccole imprese della produzione e dei servizi mediante le informazioni provenienti da un campione di circa 20mila imprese associate che occupano circa 140mila dipendenti.
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