Nella seduta notturna del 16 febbraio 2015, le Commissioni riunite Bilancio e Affari costituzionali della Camera, in sede referente hanno approvato l’emendamento alla conversione del D.L. n. 192 del 31 dicembre 2014 – cosiddetto decreto “milleproroghe” – per poter concedere una seconda chance a chi ha perso il beneficio di rateizzare il proprio debito con Equitalia.

In particolare, l’emendamento di cui si auspica l’approvazione definitiva da parte dell’Aula nella nottata di oggi, propone di concedere ai contribuenti decaduti dal precedente beneficio della rateazione, la possibilità di richiedere la concessione di un nuovo piano, fino ad un massimo di 72 rate mensili, a condizione che:

  1. la decadenza sia intervenuta entro il 31 dicembre 2014;
  2. la richiesta sia presentata ad Equitalia entro il 31 luglio 2015.

Ricordiamo che l’emendamento riapre l’operazione lanciata lo scorso anno con il DL 66/2014, art. 11 –bis, prorogando i termini ivi previsti.  Come nella precedente disposizione, l’emendamento prevede che il piano non possa essere prorogato e decade in caso di mancato pagamento di due rate anche non consecutive.  Viene inoltre previsto che non possono essere intraprese nuove azioni esecutive nei confronti di contribuenti che abbiano presentato una richiesta di rateazione.

Si tratta di una possibilità attesa da molte imprese che, a fronte di una crisi economica e finanziaria interminabile, non sono riusciti, loro malgrado, a rispettare i piani di rateizzazione loro concessi.