Presentato lo scorso 29 Gennaio l’Incubatore per l’innovazione e la creatività di Barletta (BAT) realizzato dall’Associazione Future Center, alla presenza del Segretario Generale della Cgil, Susanna Camusso,

L’idea di realizzare l’Incubatore è partita nel 2009, nell’ambito del Piano Strategico dell’Area Vasta Vision 2020, da un confronto con il Partenariato Economico Sociale e l’Amministrazione Pubblica. L’immobile, di proprietà del Comune di Barletta, è stato realizzato in uno spazio di 600 mq situato nell’area dell’ex distilleria, attraverso una procedura a evidenza pubblica finalizzata ad individuare un progetto di sviluppo e di coesione sociale che funga da propulsore di idee, di elaborazione di programmi Integrati di Rigenerazione Urbana, di scambio di esperienze innovative e di buone pratiche sul futuro delle città. La concessione di gestione quinquennale dell’area è stata infine assegnata all’ associazione “Future Center Barletta BAT”, in cui confluiscono le parti sociali e tutte le associazioni delle categorie produttive e professionali della città.

“La CNA BAT – afferma il Presidente MIchele De Marinis – ha creduto sin dall’inizio al progetto di promuovere lo sviluppo e la valorizzazione del territorio, attraverso un “Open Space” in cui le Associazioni di Categoria, i Sindacati e le Istituzioni potessero co-progettare programmi Integrati di Rigenerazione Urbana, di scambio di esperienze innovative e di buone pratiche regionali, nazionali ed internazionali sul futuro delle città”.
Numerosi i politici presenti e con loro i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali, sindacali e professionali che aderiscono al partenariato economico-sociale a cui è stata affidata la gestione dell’area.

“L’obbiettivo prefissato – aggiunge  il Vice Presidente CNA BAT Rino Di Benedetto –  componente del direttivo di Future Center-  è quello di fare di questo spazio un luogo creativo e sostenibile per lo sviluppo integrato del territorio, un centro per la salute e la sicurezza sul lavoro e sostenibilità per l’intera Provincia BAT.

All’interno dell’ Incubatore sono previsti “Servizi per l‘Occupazione Sostenibile” con attività di sportello e front office: accoglienza, orientamento, formazione, supporto all’inserimento lavorativo, promozione dell’auto-impiego e dell’imprenditorialità, con politiche orientate all’emersione ed al sostegno di talenti e di start up innovative e con il fine di esaltare il “saper fare diffuso”, le conoscenze scientifiche e tecnologiche del territorio, per la realizzazione di beni e servizi collettivi”.

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