Si è svolto all’interno delle iniziative del Forum PA 2015 il convegno “Le iniziative per la legalità a tutela dell’ambiente”, che ha visto la presenza di rappresentanti di Unioncamere, dell’Albo gestori ambientali, del Corpo forestale dello Stato, di EcoCerved. Per CNA ha partecipato Barbara Gatto, coordinatrice del Dipartimento per le Politiche ambientali.
“La legalità in campo ambientale va perseguita sia per la tutela dell’ambiente che per la competitività delle imprese – ha sottolineato Gatto – L’illegalità diffusa in campo ambientale e le ecomafie non solo danneggiano l’ambiente e il nostro territorio, che rappresenta un bene fondamentale, da cui le nostre imprese traggono la loro competitività, ma falsano anche la concorrenza tra imprese, penalizzando le molte aziende che operano in linea con le regole”.
“Purtroppo, il fenomeno dell’illegalità in campo ambientale – ha aggiunto – è anche conseguenza di una legislazione carente. In questo settore, infatti, si è spesso pensato erroneamente che un sistema di regole sempre più rigide e un sistema sanzionatorio estremamente pesante fossero la via per garantire la legalità in campo ambientale. I fatti dimostrano il contrario. Laddove sono state introdotte normative tanto pesanti da risultare a volte inapplicabili non si è fatto altro che favorire l’illegalità”.
