storie

Donne che si raccontano; che raccontano di altre donne e degli uomini che hanno indicato loro un percorso, o che, al loro fianco, le hanno accompagnate. E ancora: uomini che parlano di donne che creano, perché alla guida di un’azienda o perché portano con sé un mestiere, appreso da maestri o maestre e destinato a trasmettersi alle generazioni future. Sono loro i protagonisti e le protagoniste di CNA Storie di Donne, la raccolta di interviste realizzata in occasione dell’annuale Meeting formativo CNA Impresa Donna. “Donne che progettano, Donne che comunicano” il titolo scelto per l’evento che quest’anno si è svolto a Trapani dal 27 al 29 ottobre.

Dieci storie tratte dalle videostorie di CNA

Dieci storie al femminile tratte dai diciannove racconti di CNA Storie, il progetto video che ha preso il via due anni fa attraversando l’Italia e i mestieri. Dal mosaico di Torino agli uliveti secolari del Belice, passando per l’alta sartoria delle colline di Firenze e attraversando una cartografia storica della Capitale. Il viaggio continua tra le maschere di Venezia, per ridiscendere verso i sigari tradizionali della Toscana. Storie di alta artigianalità i cui protagonisti narrano il valore del lavoro manuale, delle relazioni umane e dei legami familiari, peculiarità di una trasmissione generazionale ben radicata sulle tradizioni dei territori.

Il digitale, ponte tra passato e presente

Protagonisti di oggi e di ieri: come papà Leonardo, sempre dietro le quinte di una scena dove la giovane Cristina, tornata in Belice dai suoi studi all’estero, ha restituito dignità a vitigni e uliveti secolari. E dato un nuovo respiro all’azienda agricola di famiglia. E come zia Dorina, fedele alla manualità, e trait d’union tra passato e futuro. Come del resto lo è Miriam: artigiana digitale, consapevole che di nuove tecnologie c’è bisogno tanto quanto del sapiente uso delle mani.

Dieci storie di donne per raccontare uno spaccato di straordinaria normalità; somma di territori e mestieri diversi, che messi insieme fanno la grandezza del nostro Made in Italy.