“L’impianto della legge quadro sull’artigianato c’è ma il contesto economico è cambiato“, quindi anche il ruolo dell’artigiano “va contestualizzato”. Da qui la richiesta di un aggiornamento della norma. A dirlo è Otello Gregorini, segretario generale CNA, intervistato dall’Agenzia Dire a margine del convegno “L’artigianato, la Costituzione, le istituzioni della Repubblica: 75 anni di Italia, saper fare e orizzonti comuni”, organizzato dalla Confederazione col patrocinio del Senato a Palazzo Giustiniani.
“Il tavolo di confronto messo in campo ci può aiutare per delineare le azioni del governo rispetto alle competenze affidate alle regioni. Abbiamo bisogno di trovare un livello di uniformità – ricorda – e se abbiamo posto la questione è perché la fotografia del nostro Paese ci dice che l’Italia ha un’economia formata da piccole imprese, le azioni e i provvedimenti del governo ne devono tener conto“.