In una recente sentenza il Consiglio di Stato (sez. V, Sentenza 24 gennaio 2019, n. 586) ha ribadito che, per consolidato orientamento giurisprudenziale, l’elencazione dei gravi illeciti professionali contenuta nel Codice dei contratti pubblici a fini dell’esclusione dalle gare d’appalto non è tassativa, ma deve considerarsi solo esemplificativa; ne deriva che il mancato adempimento degli obblighi relativi ai rapporti di lavoro legittimano l’esclusione dalla gara anche se antecedenti. Nel caso di specie la cooperativa vi era già incappata nell’esecuzione di un precedente rapporto contrattuale con lo stesso ente pubblico appaltante (un Comune).