Formazione italiana e poi fuga all’estero alla ricerca di opportunità che il nostro Paese non può fornire. Per ambizione e personale soddisfazione, sempre più giovani approdano nella capitale inglese, come in altre città in Europa o in America e in Cina ma son pochi quelli che rientrano e restituiscono alla nostra economia il valore dell’esperienze acquisite. Gloria Bellardi è una di queste, una in controtendenza.

Fashion designer classe 1986, dopo tanta formazione tra Milano, Firenze e Roma, e diversi anni di lavoro a Londra, ha deciso di tornare alle origini, a Pesaro, con il suo bagaglio carico di conoscenza e voglia di fare.

“Ho sentito il bisogno di portare nella mia città le mie competenze ed esperienze – racconta Gloria – perché sapevo che in questo luogo il mio contributo avrebbe potuto fare la differenza.  Volevo riportare in Italia la mia visione della moda e supportare un’evoluzione culturale che riporta il concetto del fashion più verso l’arte, slegandolo per quanto possibile dall’aspetto meramente commerciale…

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