“Recuperare la memoria oggi significa per Cna Firenze non sprecare occasioni per comunicare l’artigianato”. Commenta così il presidente di Cna Firenze Andrea Calistri le numerose iniziative nelle quali l’associazione delle piccole e medie imprese artigiane è coinvolta per il 50esimo dell’Alluvione.

Cna Firenze, infatti, partecipa attivamente alle iniziative in programma per questo anniversario importante per la città di Firenze, a partire dal patrocinio dato alla mostra “Alfabeti Sommersi” che si svolge in Sala D’Arme dall’1 al 13 novembre, proseguendo con il sostegno alla ristampa del volume in italiano e alla nuova edizione in inglese di “Firenze-Guerra & Alluvione”, scritto da Mario Carniani e Paolo Paoletti, arrivando al patrocinio del film “Camminando sull’acqua” di Gianmarco D’Agostino, che racconta l’Alluvione attraverso gli occhi e la macchina da presa di Beppe Fantacci che, insieme a Emilio Pucci e Enzo Tayar, escogitò un piano per risollevare dal fango più di 300 aziende artigianali.

Anche il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze diventa un banco importante per riflettere sull’artigianato di ieri e di oggi. Cna Firenze sarà infatti presente con un desk di accoglienza per informare gli associati, e non, sulle iniziative a sostegno della categoria. Due gli appuntamenti organizzati da Cna Firenze in questa importante vetrina. La prima è la tavola rotonda, coordinata da Bruno Santi, dal titolo “Le mie mani nel fango” (10 novembre 2016, dalle 10 alle 11, Talking Corner). L’iniziativa cercherà di dare voce ai restauratori che, durante i giorni dell’Alluvione, svolsero un ruolo fondamentale per la salvaguardia del patrimonio artistico fiorentino. Altra iniziativa, sempre nell’ambito del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze è dedicata al tema “Qualifica di Restauratore di beni culturali: la proroga del termine di conclusione della selezione e gli effetti della pubblicazione anticipata dell’elenco parziale”. Si tratta di un convegno congiunto con altre associazioni del restauro (ARI, La Ragione del Restauro e Confartigianato) e operatori del settore (11 novembre, alle 14.30 in sala Dini). A quest’ultimo parteciperà anche il coordinatore nazionale Cna Restauro Gianoberto Galieri. Per agevolare la partecipazione a questi due eventi dei restauratori associati a Cna Firenze è possibile usufruire di un prezzo scontato pari alla metà del biglietto originario di 5 euro. Per usufruire di questa scontistica sarà sufficiente identificarsi alla biglietteria: gli organizzatori saranno in possesso della lista completa dei restauratori soci di Cna Firenze. Il biglietto scontato acquistato il 10 novembre darà possibilità di accesso anche alle iniziative Cna Firenze previste per l’11 novembre.

L’evento clou dell’associazione per il 50esimo dell’Alluvione è previsto alla Basilica di San Lorenzo di Firenze che ospiterà “Artigianato è Arte”, la mostra che vede protagonista l’artigianato artistico, la pittura e la scultura. L’esposizione, organizzata da Cna Pensionati Firenze, aprirà al pubblico sabato 12 novembre (alle 10.30) e sarà visitabile fino al 27 novembre. La mostra è stata curata da Renzo Del Lungo e rientra tra gli eventi che si inseriscono nelle celebrazioni di Cna Firenze in occasione dei 50 anni dall’Alluvione. Gli espositori saranno sessantatré e ognuno di loro metterà “in vetrina” non meno di due creazioni artistiche. Faranno parte della mostra anche alcuni documenti unici, inerenti l’Alluvione, come per esempio foto e reperti di botteghe storiche; e poi, ancora, si potranno ammirare sculture marmoree, opere in bronzo e ottone, ceramiche e terracotta, intagli e intarsi in legno di noce e cirmolo. Fra i manufatti ci saranno anche i ricami e gli abiti da bambini, i costumi storici rinascimentali fiorentini, i cuscini artistici e le lavorazioni orafe, insieme alla manifattura di altissimo livello della pelletteria. “Le opere esposte sono una variegata espressione di stile e genere, nelle quali domina la passione per il paesaggio, soprattutto quello intorno a Firenze, con qualche spaccato urbano, con nature morte di grande eleganza – commenta il curatore della mostra Renzo Del Lungo -. Nella rappresentazione delle figure si aprono richiami classici, accanto alla vivacità di stile moderno. Alcune opere fanno diretto riferimento all’Alluvione, con interpretazioni originali di tecniche che vanno dall’informale al figurativo più estremo. Nella nostra esposizione ospitiamo anche opere fatte interamente con materiale di riciclo”. L’esposizione è patrocinata dal Comune di Firenze, Artigiancassa, Opera Medicea Laurenziana e dal Centro Guide Turismo. L’orario delle visite ad “Artigianato è Arte” è 10-12.30 e 15-17.

“Questo anniversario – prosegue il presidente di Cna Firenze, Andrea Calistri – è l’occasione per far riemergere uno straordinario insieme di ricordi, emozioni, dolori e speranze, una cultura profonda che c’era, che divenne consapevole e che si sedimentò di nuovo come risorsa orgogliosa di fiducia. Anche Cna Firenze torna là, con i piedi nella contemporaneità e con gli occhi rivolti al futuro sulla base delle esperienze del passato. Con l’alluvione non scomparvero solo singole botteghe, ma andò persa quella trama che le teneva unite in un sistema di relazioni continue, sociali e culturali. La nostra associazione sta lavorando alla ricostituzione di quel tessuto disperso, tanto prezioso per la nostra città, con progetti come per esempio “Oltrarno 2.0” che punta a contribuire al ritorno e allo sviluppo dell’artigianato del quartiere