Responsabili di imprese e enti pubblici si sono dati appuntamento alla Camera di Commercio di Venezia Rovigo Delta Lagunare per parlare del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione con la partecipazione degli esperti di Consip in un’iniziativa promossa dallo stesso Ente Camerale con l’attiva collaborazione della Cna Rovigo.

Ai saluti di Giacomo De Stefani, dirigente camerale, che ha sottolineato la grande opportunità che si presenta al sistema imprenditoriale polesano, ha fatto seguito l’intervento di Tiziana Cillepi di Consip.

“Vi sono diverse modalità di partecipazione alle offerte della pubblica amministrazione – ha sottolineato la funzionaria di Consip -. In particolare la recente modalità della trattativa diretta consente, tra le altre cose, agli enti pubblici di fare indagini di mercato per raccogliere manifestazioni di interesse. Allo stato attuale esistono regole di utilizzo degli strumenti che talvolta vengono usati impropriamente per cui è fondamentale la conoscenza del meccanismo sia da parte delle imprese sia da parte dell’Ente. Uno di questi è l’attenta lettura del capitolato tecnico, documento allegato ad ogni bando, che contiene l’elenco dei prodotti e servizi offribili e acquistabili nel mercato elettronico. Ricordiamo – continua Cillepi – che non tutti i prodotti o servizi sono vendibili attraverso il Mercato Elettronico e questo va chiarito in modo evidente per non obbligare le imprese ad operazioni inutili e gravose.”

Da Francesca Rinaldi Pasquali di Consip sono arrivati numeri che fanno emergere chiaramente la grande potenzialità di espansione per le nostre aziende: “A Rovigo nel 2016 – analizza la funzionaria Consip – a fronte di 953 punti ordinanti attivi, cioè settori della pubblica amministrazione che possono procedere agli acquisti telematici, si sono riscontrate solo 287 imprese fornitrici abilitate. La percentuale di vendite attraverso il Mepa alle pubbliche amministrazioni locali è il 22,4% che è il più basso del Veneto. Pensiamo che a Belluno il dato schizza al 70,8%.

Nel primo trimestre 2017 sembra rilevarsi un leggero miglioramento soprattutto nell’equilibrio tra numero di imprese accreditate ed operative e punti ordinanti pubblici questo anche grazie all’introduzione in legge di stabilità 2016 della possibilità che gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip abbiano ad oggetto anche attività di manutenzione nel settore dei lavori pubblici.”

“Come Cna Rovigo – afferma il direttore Alessandro Monini – stiamo investendo da tempo su un tema che riguarda anche lo sviluppo delle nostre imprese in provincia di Rovigo. Allo scopo abbiamo creato fin dal 2013 un apposito sportello in rete che ha il compito di aiutare il nostro sistema imprenditoriale ad operare in modo corretto ed autonomo con il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.”

Le opportunità del Mepa sono davvero varie. Si va dai bandi di beni, come gli arredi, la cancelleria, l’ICT, i prodotti alimentari, i farmaci, ai bandi di servizi, come le manutenzioni, i servizi di pulizia, il facility management urbano, la gestione degli eventi.

 

 

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