Come segnalato con l’articolo del 17 Giugno 2016 il regolare deposito anche dei contratti territoriali antecedenti è necessario per poter usufruire della detassazione, per cui tale adempimento è importante, dato che essi rappresentano uno strumento fondamentale per favorire nelle imprese più piccole aziende incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione che è stata introdotta con l’Elemento variabile della retribuzione, disciplinato dall’art. 15 del CCNL per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane edili e delle piccole e medie imprese industriali dell’edilizia ed affini.

Per avviare la procedura telematica di deposito dei contratti, collettivi aziendali o territoriali, è necessario compilare il modello ora reso disponibile, utilizzando la modalità telematica, ed indicando i dati del datore di lavoro, il numero dei lavoratori coinvolti e gli indicatori dei parametri prefissati. Andrà, infine, allegato il contratto nel formato pdf.

Soltanto in questo modo, il modello perverrà automaticamente alla DTL competente e il datore di lavoro potrà dichiarare la conformità del contratto ai principi fissati nell’articolo 1, commi 182-189 della Legge 208/2015 e alle disposizioni del decreto interministeriale 25 marzo 2016.

Le modalità operative per l’invio del modulo sono chiarite nella nota direttoriale del 22 luglio 2016 prot.n. 33/4274 e nel relativo allegato. Per l’invio occorre essere registrati sul portale.

Attenzione alle specificazioni contenute nella ERRATA CORRIGE che precisa che  “In questo caso andranno compilate esclusivamente le sezioni 1 [Datore di lavoro/Associazione di categoria], 2 [Contratto collettivo Aziendale/Territoriale] e 9 [Contratto]”.