“Buono l’afflusso di gente in centro. Abbiamo dato  un’opportunità importante ai commercianti per chiudere bene la stagione e attrarre gente in negozio. Unico rammarico il tempo instabile”. Questo il bilancio, in estrema sintesi, della seconda edizione dello sbaracco, a detta di Annarella Ferretti, presidente CNA Area Centro, e Dino Spallanzani, presidente CNA Commercio.

La festa del piccolo commercio di qualità, ideata da CNA Reggio Emilia, con il patrocinio del Comune di Reggio Emilia e con il sostegno di ReggioInRosaè, Assicoop Emilia Nord e la concessionaria Autoluna Citroen, per la seconda volta dopo la sperimentazione alla fine dei saldi estivi, ha trasformato l’esagono in un outlet a cielo aperto, con offerte a prezzi scontatissimi sulla merce di fine stagione del centinaio di negozi aderenti.

Com’è andata secondo i commercianti? I commenti non sono tutti entusiasti, anche perché qualcuno si è fatto scoraggiare dalle prospettive di maltempo e non ha sfruttato la possibilità di utilizzare il suolo pubblico davanti al negozio per esporre parte della merce in promozione (che è il segreto alla base del successo di questo format di manifestazione).

Lo abbiamo chiesto a due marchi storici del centro cittadino: “Al di sopra delle più rosee aspettative”. Il commento entusiasta di Bruno Genitoni, titolare di Gazzotti Sport su Corso Garibaldi:  “E’ stata la nostra prima esperienza di sbaracco ed è stata molto positiva. Ovviamente l’incasso si fa mettendo fuori un bel banchetto con occasioni vere e merce di qualità. Molta gente è venuta apposta a caccia di affari”.

Dello stesso avviso Luca Tamagnini titolare di Tamagnini Calzature in via Emilia San Pietro: “I conti parlano. L’ultimo sabato dei saldi invernali dello scorso anno ho incassato la metà. Ho lavorato tantissimo, un po’ meno rispetto all’edizione di settembre ma solo perché la pioggia di tarda mattinata ha scoraggiato il passeggio per qualche ora. Se avessero aderito tutti i negozi del centro sarebbe stato un successo clamoroso”.

“Sapevamo che riproporre il format nel periodo invernale avrebbe comportato qualche rischio meteorologico in più – concludono i Presidenti CNA Ferretti e Spallanzani – ma al di là della pioggia concentrata per lo più nella fascia della pausa pranzo, molti commercianti non si sono fatti scoraggiare e a i clienti non sono mancati. Auspichiamo, come emerge dai commenti degli stessi commercianti, che ci sia un’adesione ancora più massiccia in futuro. CNA, che ha organizzato da sola queste due edizioni dello Sbaracco investendo risorse proprie, continua a crederci e ritiene che questo format abbia le carte in regola per diventare un appuntamento fisso nella programmazione comunale”.