Sono stati presentati al Palazzo della Borsa di Genova i quattro nuovi settori del marchio “Artigiani in Liguria”: lavorazioni in pelle, materiale lapideo, moda ed accessori, tappezzeria in stoffa.

La provincia spezzina è stata orgogliosamente rappresentata dagli stilisti Giuseppe D’Urso e Susanna Musetti, firme d’esperienza e di stile, che con questo riconoscimento alla propria attività artigiana testimoniano il nuovo comparto Moda ed accessori per la CNA a livello regionale.

Giuseppe D’Urso, maestro artigiano dell’Haute Coutur, giunto quest’anno al 25esimo anniversario d’attività, ha aperto l’evento del défilé con 5  abiti d’Alta Moda selezionati. A seguire nel suggestivo scenario della Sala delle Grida del Palazzo, maestoso esempio di architettura Liberty, hanno sfilato gli abiti di Susanna Musetti, affermata stilista di Sarzana e soprattutto figlia d’arte, accompagnata dalla mamma stilista e sarta Bretolani Nicolina. Tra i modelli proposti da Susanna ha suscitato curiosità e attenzione uno speciale abito realizzato completamente con pagine di carta, un richiamo alla poesia e alla letteratura, passione non secondaria per la stilista.

L’evento si è svolto con la partecipazione di una delegazione di 20 giornalisti provenienti da Emirati Arabi, Russia e Singapore che stanno conoscendo le eccellenze liguri  tramite un progetto di Incoming realizzato con Liguria International.

Una giornata all’insegna delle migliori produzioni artigiane regionali non solo di vetrina e di rappresentatività, ma con una misura altamente concreta a sostegno degli artigiani aderenti al marchio “Artigiani in Liguria” presentata durante l’evento dall’assessore regionale allo Sviluppo economico e all’Artigianato Edoardo Rixi, relativa alla modifica del Regolamento Artigiancassa, grazie alla quale gli artigiani aderenti al marchio “Artigiani in Liguria”, oltre al finanziamento agevolato Artigiancassa e al contributo sul costo della garanzia, possono richiedere un contributo a fondo perduto.

Il nuovo regolamento che consentirà alle imprese artigiane liguri dei 125 Comuni dell’entroterra e a quelle aderenti al marchio ‘Artigiani in Liguria’, anche dei Comuni costieri, di usufruire di un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’importo di finanziamento richiesto, tramite Artigiancassa, fino a un massimo di 10 mila euro. Nel bando a cui gli artigiani liguri in possesso dei requisiti potranno presentare domanda a partire dal 7 novembre sono ammissibili spese relative all’acquisto di: macchinari, arredi, attrezzature automezzi aziendali (escluso mezzi di autotrasportatori) compresi gli acquisti già effettuati negli ultimi 12 mesi. Investimento minimo di € 10.000.

Il contributo in conto capitale concedibile è pari al 30% dell’importo del finanziamento agevolato con un massimo di € 10.000 a impresa ed è legato all’ottenimento di un finanziamento Artigiancassa che prevede agevolazioni in conto interessi e sul costo della garanzia Confart.

Il marchio “Artigiani in Liguria” riguarda lavorazioni artigianali di nicchia, che rappresentano i più significativi e antichi mestieri del territorio, conservati grazie alla professionalità degli esperti e abili artigiani.

 Il marchio comprende 5 certificazioni di prodotto: ardesia della Val Fontanabuona, damaschi e tessuti di Lorsica, filigrana di Campo Ligure, sedia di Chiavari, velluto di Zoagli;

10 certificazioni di processo: arte orafa, ceramica, cioccolato, composizione floreale, ferro battuto e altri metalli ornamentali, gelateria, panificazione, pasta fresca, restauro artigianale, vetro.

Recentemente, sono stati aggiunti ulteriori 4 disciplinari di produzione: lavorazioni in pelle, moda e accessori, materiali lapidei, tappezzeria in stoffa. Per maggiori informazioni, analisi di fattibilità, predisposizione della documentazione sia per l’agevolazione Artigiancassa che per il finanziamento bancario, contatta l’Ufficio Credito della Spezia: giacomo.fiore@sp.cna.it.

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