È stato siglato oggi l’accordo fra il Comune di Firenze e le categorie economiche per il disciplinare del Regolamento Unesco sulle attività alimentari.

«Valutiamo positivamente il punto di equilibrio trovato nella differenziazione degli obblighi tra commercio e somministrazione, da una parte, e attività di produzione dall’altra – ha commentato il presidente di Cna Firenze Andrea Calistri -. Positiva anche la modifica al sistema delle percentuali sull’utilizzo della filiera corta (70%), privilegiando, tramite punteggio, l’uso di prodotti provenienti dal territorio toscano. È altresì importante l’aver costituito un gruppo tecnico composto dai rappresentanti dell’amministrazione comunale e dalle categorie economiche, per definire percorsi qualitativi per le imprese artigiane di produzione non individuate nel disciplinare».