Quanti tesori d’arte sconosciuti anche ai reggiani nasconde la nostra città? CNA, grazie alla collaborazione dei restauratori di CNA Artistico e Tradizionale e dell’Associazione Guide Turistiche  Reggiane, ha deciso di portarli alla luce attraverso percorsi guidati in programma da settembre 2016 a gennaio 2017 per un totale di 10 appuntamenti.

“Il progetto nasce della volontà di divulgare in maniera coinvolgente – spiega la presidente CNA Artistico e Tradizionale Antonella Borghi – la conoscenza del patrimonio artistico reggiano, affiancando al patrimonio di conoscenza artistica e storica delle Guide turistiche reggiane i saperi tecnici del mondo artigiano dei restauratori CNA che, con i loro approfondimenti sulle caratteristiche tecniche dell’opera, potranno fornire una nuova chiave di lettura del bene visitato. Ci avvarremo, inoltre, della preziosa collaborazione di CNA Pensionati nella promozione e divulgazione sul territorio provinciale e cittadino delle brochure con il programma di percorsi”.

I percorsi si svilupperanno nel cuore del centro storico di Reggio Emilia, per conoscere la storia della città, dei monumenti e delle piazze che la caratterizzano, ma prevedono anche visite mirate all’interno del circuito dei Musei civici reggiani (il Museo del Tricolore, la Galleria Parmeggiani, il Palazzo dei Musei), dei Teatri e del Museo Diocesano.

Il ruolo dei residenti gioca una parte fondamentale. “Com’è noto in gran parte dei musei e dei siti culturali del nostro paese –  continua Borghi – i grandi assenti sono proprio loro: ma se in un museo non ci vanno i residenti perché ci dovrebbero andare i turisti? Molte città italiane, tra cui Reggio Emilia hanno il problema di far capire il valore delle risorse del territorio in primis ai propri cittadini, per questo è importante coinvolgerli per farne degli “sponsor”. Sempre più i residenti amano la scoperta “a km zero”, a pochi passi da casa, per rafforzare il legame con le proprie radici”.

Non meno importanti sono le attività economiche e di accoglienza della città: ristoratori, albergatori, commercianti, come avviene in altri territori a maggior vocazione turistica,  con una conoscenza più approfondita del nostro patrimonio artistico, potrebbero collaborare attivamente nell’incentivare le visite da parte di turisti verso i luoghi d’arte del territorio.

Il primo appuntamento è previsto per martedì 13 settembre alle 19 alla scoperta di splendori e bagliori di luce nel Teatro Valli. La visita si snoderà tra le sale del teatro, soffermandosi sul soffitto della grande sala, dove brilla l’astrolampo. Le decorazioni in carta pesta e gli antichi calchi delle logge completeranno questo percorso nelle atmosfere neoclassiche del Valli.

Per info e iscrizioni: tel. 347/5999639 – email: info@guidereggiane.it.

Per consultare il programma completo dei percorsi in programma dal 13 settembre 2016 al 21 gennaio 2017 andare sul sito www.cnare.it.