Si è tenuta ieri a Ravenna il primo evento legato al progetto Digitaly, derivante dall’accordo tra CNA, Amazon, Google, SeatPG e CNR per supportare il processo di digitalizzazione della micro e piccola impresa italiana. “Il primo evento doveva esser un numero zero, quasi sperimentale” – spiegano gli organizzatori – si è invece rivelato un grande successo di pubblico e contenuti”. 

Oltre 200 i partecipanti all’evento della mattina organizzato da CNA Giovani Imprenditori Emilia Romagna e da CNA Ravenna, inserito nel contenitore CNA NeXT “Do you speak digital”, questo il titolo dell’iniziativa, ha ben rappresentato gli intenti del progetto Digitaly: contaminare e diffondere le potenzialità del digitale in considerazione dei nuovi paradigmi economici. Tutti i partner del progetto sono intervenuti per far comprendere la necessità di un percorso differente nel modo di comunicare e porsi per le imprese nei prossimi anni. Diego Ciulli – Senior Policy Analist di Google – ha affermato che in Italia il 40% delle imprese italiane percepisce internet come inutile per la propria attività dato nettamente in contrasto con quanto le ricerche commissionate da Google invece dimostrano, ovvero che le pmi che usano internet, rispetto alle altre, ottengono il +9% di ricavi, il +26% di profitti, con un 12% in più di valore di mercato.

Sara Caleffi –  Senior Manager Market Place di Amazon – è intervenuta sui dati in continua crescita dell’e-commerce anche in Italia, nonostante continui ad esser, dopo la Grecia, il fanalino di coda. Le vendite online sono infatti cresciute del 17% nel 2014 rispetto al 2013 per un valore complessivo delle vendite di 13,3 miliardi di euro, mentre continuano a calare le vendite fisiche al dettaglio in Italia con un -1,2%.

L’obiettivo di Digitaly, spiega Andrea Di Benedetto – Vice Presidente Nazionale di CNA – è quello di riuscire a “far innamorare” del digitale gli artigiani tradizionali per costruire l’artigianato del futuro. Nel pomeriggio sono stati numerosi gli incontri tra le due tipologie di imprese, oltre 100 appuntamenti cadenzati che hanno visto offerta e domanda incrociarsi in un crescendo di opportunità. Soddisfazione da parte delle imprese che hanno potuto analizzare possibili partner tecnologici e innovativi senza alcun costo con l’importante filtro di CNA.

E’ stato poi lanciato online, alla platea dei partecipanti, un sondaggio eseguito in tempo reale tra i duecento imprenditori presenti. L’88% è assolutamente convinto che investire in digitalizzazione sia un vantaggio per l’azienda, solo un 12% è ancora dubbioso. Sempre l’88% ha dichiarato di avere un sito web aziendale mentre soltanto il 32% dei presenti vende prodotti e servizi on line, quasi il 100% utilizza social network per interagire coi propri clienti e utenti.

Quali sono i principali ostacoli alla digitalizzazione del nostro paese, è stato per finire chiesto alla platea degli imprenditori CNA? Il primo problema resta ancora la debolezza se non l’assenza vera e propria della banda larga, il secondo ostacolo è di carattere culturale e di mentalità nell’approccio ai nuovi strumenti digitali, il terzo riguarda il costo delle tecnologie.

La prossima tappa del progetto Digitaly sarà il 6 maggio prossimo a Marotta (PU) evento organizzato da CNA Pesaro e CNA Ancona e ospitato presso il Warehouse Coworking Factory.

Tutte le informazioni sono visibili su www.digitalyimprese.it

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