Si è tenuto mercoledì al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’incontro tra il ministro Matteo Salvini (con i viceministri Edoardo Rixi e Galeazzo Bignami e il sottosegretario Tullio Ferrante) con il presidente CNA Fita Taxi, Riccardo Carboni, e gli altri rappresentanti della categoria dei tassisti.

Salvini ha aperto l’incontro affermando la volontà di ascoltare le categorie, l’Anci e la conferenza stato-regioni per arrivare a una revisione condivisa delle normative e superare problemi sul tappeto da tempo.

CNA Fita Taxi e le altre sigle di rappresentanza del settore artigiano e cooperativo sono intervenute unitariamente per sottolineare le questioni più urgenti: l’emanazione dei decreti attuativi relativi al Ren (Registro elettronico nazionale) con targhe professionali, proposta che pare abbia accolto la disponibilità del ministro e dei suoi collaboratori; le Piattaforme tecnologiche, chiedendo di sancire la differenza tra intermediazione e trasporto in modalità aggregata fatto dalle cooperative radiotaxi; sulle clausola di esclusiva con l’art.2517 CC chiedendone il ripristino integrale; sul conflitto di competenze tra Art (Autorità di regolazione dei trasporti) e Comuni per il rilascio dei pareri con tempi lunghi per l’emissione degli stessi; per un intervento che definisca chiaramente come inquadrare le seconde guide, evitando interpretazioni difformi di comuni e camere di commercio.

I rappresentanti del ministero hanno prestato particolare attenzione alle osservazioni dei rappresentanti della categoria dei tassisti chiedendo la presentazione di proposte scritte da verificare con il proprio ufficio legislativo.