A distanza di qualche giorno si conferma la gravità assoluta ed il dramma di tante famiglie, di tante persone e di tante aziende, che con il tremendo e terribile terremoto hanno perso tutto. Questo è il momento della solidarietà, della vicinanza e della gestione delle urgenze più immediate, poi verrà quello della ricostruzione. Cna Siena è vicina a tutte le persone che direttamente o indirettamente sono state colpite da questa immane tragedia, così come ai tanti artigiani che hanno perso tutto alle 3.36 di quella terribile notte. Cna Siena è vicina anche alle tante persone che vivono nel nostro territorio e che stanno soffrendo in questo momento per parenti e amici lontani, ma anche per non poter dare una mano subito.

Le catastrofi naturali hanno come prima terribile conseguenza quella di mettere a rischio la vita delle persone e la cronaca degli ultimi giorni lo testimonia in modo drammatico. Passata la fase di emergenza c’è poi la ricostruzione e la ripresa, cercando di far tornare tutto come era un tempo.

In questi giorni drammatici si è parlato molto anche di prevenzione e su questo tema la Cna di Siena vuole tornare a focalizzare l’attenzione, in modo costruttivo e concreto. Spesso infatti la natura è imprevedibile, ma l’azione dell’uomo può e deve essere guidata. E’ fondamentale fare sempre e comunque tutto il possibile affinché le conseguenze degli eventi naturali siano più limitate possibile. Oltre agli improvvisi terremoti, ci sono infatti anche alluvioni, frane e cattiva manutenzione, a provocare danni ingentissimi. Per fortuna solo raramente portano alla perdita di vite, ma in modo sistematico arrecano danni alle abitazioni ed alle attività produttive e sappiamo bene che senza lavoro ed aziende non possono esistere neppure le comunità.

Esattamente un anno fa, dopo l’alluvione in Valdarbia e la grave grandinata in Valdichiana, la Cna di Siena presentò alla Regione Toscana un progetto per apposite polizze assicurative utili a coprire i danni provocati dagli eventi naturali alle attività produttive. Con questo l’associazione non vuole fare paragoni assolutamente inappropriati e inopportuni fra gli eventi, neppure confrontabili fra di loro, ma semplicemente porre l’attenzione sulla prevenzione, che deve essere fatta con costruzioni, procedure e protocolli rigorosi, ma anche di una adeguata copertura finanziaria, che con velocità e concretezza possa far ripartire le realtà produttive danneggiate dagli eventi naturali. Tutto questo può realizzarsi solo con polizze assicurative stipulate proprio per gli interventi necessari nei giorni successivi alle calamità. La gran parte della gestione post gravi eventi naturali per le aziende è infatti in carico alle Regioni, anche dal punto di vista economico: dopo ogni calamità sono costrette a sostenere costi ingentissimi, sia nell’immediato che nei mesi successivi con gli ammortizzatori sociali.

La Cna di Siena rilancia dunque la proposta delle scorso anno: è arrivato il momento di fare un accordo con le compagnie assicurative (con il contributo economico della Regione), per favorire la copertura delle imprese in caso di calamità naturali, oggi costosissima. Solo grazie a questa le banche potrebbero erogare finanziamenti in poche ore dai disastri, avendo la garanzia diretta della polizza. Riteniamo che questa sia una delle risposte concrete e immediate da dare in termini di prevenzione.

Questo è il tema che secondo la Cna di Siena dovrebbe essere messo come priorità nelle agende di Governo e Regioni, ovvero rendere obbligatorie le coperture assicurative per tutto il territorio nazionale per diminuire il rischio ed i costi in caso di calamità naturale, pensando anche a provvedimenti di incentivazione fiscali sia per le imprese che per le compagnie in modo da limitare i costi a carico dell’utenza. Altro tema è quello della verifica del rispetto delle norme post ricostruzione quale elemento imprescindibile per la liquidazione del danno.

Cna Siena non dimenticherà queste drammatiche ore e se ne ricorderà nel momento della ricostruzione, quando ci sarà bisogno di concretezza e di interventi per far ripartire una comunità intera, fatta persone che hanno diritto a vedere le loro città e le loro vite ricostruite, anche se inevitabilmente niente sarà più come prima e neppure il miglior architetto potrà mai riprogettare i ricordi e la vite che sono state cancellate e ridotte in macerie. Cna Siena sarà al fianco delle Cna sorelle di Rieti ed Ascoli e della Protezione Civile, affinché la voglia di aiutare degli artigiani e degli imprenditori della provincia di Siena possa essere canalizzata su obiettivi concreti e realmente utili a far ripartire le comunità colpite. Sul sito internet www.cnasiena.it ed i social di Cna Siena tutti gli aggiornamenti sugli interventi che saranno programmati dell’associazione.

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