Cucina Italiana in Belgio

Si è tenuto a Bruxelles, The Authentic Italian Table, un’iniziativa comune a 23 Camere di Commercio Italiane all’Estero (9 Nord America, 12 Europa, 2 Asia) coinvolte nel progetto “True Italian Taste” per la promozione della tradizione culinaria italiana e del prodotto autentico 100% Made in Italy a denominazione DOP e IGP. Dal 2016, il progetto si prefigge l’obiettivo di tutelare non solo il Made in Italy, ma anche il patrimonio storico, culturale e sociale proprio dell’Italia.

L’evento, organizzato dalla Camera di Commercio Belgo-Italiana e promosso e finanziato dal ministero dello Sviluppo Economico italiano, ha celebrato la cucina italiana in Belgio in occasione di una serata eccezionale rivolta ai professionisti del settore.

Al fine di rendere omaggio al gusto autentico italiano, si sono susseguiti chef della cucina italiana in Belgio in show-cooking e workshop di ricette tipiche con la partecipazione di esperti del settore agro-alimentare. Durante l’evento alcuni ristoratori associati alla Federazione Italiana Cuochi (FIC) hanno spiegato nel dettaglio modalità, tempi di cottura, sapori e odori dei singoli ingredienti e della presentazione del piatto finale.

CNA Agroalimentare e CNA Bruxelles hanno preso parte all’evento supportando 10 imprese CNA che hanno presentato le proprie specialità, dal cioccolato alla birra, dalla pasta fresca a salumi, olio, pane, cereali, preparati per pizza e antipasti. Lo scopo dell’evento è stato favorire, attraverso la rete della ristorazione, una migliore conoscenza del prodotto autentico e, di conseguenza, anche un consolidamento della presenza dei prodotti food & Wine italiani sul territorio belga. Ringraziamo le imprese che, da TUTTOFOOD, hanno seguito la CNA in questa prima esperienza di contatto con le realtà commerciali in Belgio: Salumificio Vecchi, Fontaneto, Punto Verde, Fratelli Delfino, Biscò, Cono Firenze, Fattoria Petrini, Mirco Della Vecchia, Birrificio Via Priula di San Pellegrino Terme, Molino Latina, PizzaSi.

È stata inoltre sottolineata l’importanza di proporre un modello di ristorazione legato alla tradizione italiana, ma altresì declinato secondo le esigenze locali, mantenendo sempre al centro l’utilizzo del prodotto italiano autentico.

All’evento hanno inoltre preso parte molti esperti del settore agroalimentare tra cui giornalisti, food blogger, distributori, ristoranti, alberghi e buyer.