Balneari

Prorogare oltre la scadenza di fine anno le attuali concessioni balneari, per procedere alla mappatura delle coste italiane che gli operatori del settore chiedono da anni, per dimostrare all’Unione Europea l’inesistenza di quel presupposto su cui si fonda l’idea di procedere su una strada sbagliata: non è vero che gli attuali concessionari fanno da blocco a possibili nuovi ingressi, è vero invece che in Italia c’è spazio per tutti”. È quanto dichiarato da Cristiano Tomei, responsabile CNA Balneari, ai microfoni del TG Regionale Abruzzo di Rai Tre, a margine dell’incontro che si è tenuto oggi a Pescara tra i rappresentanti della CNA e i parlamentari abruzzesi.

 

Qui l’intervista completa