Aggredire il moloch burocrazia rimane prioritario

La semplificazione è uno dei temi principali dell’agenda politica e ne deve essere consapevole prima di tutto il governo tenendo conto che contro il moloch burocrazia non basta un tratto di penna ma interventi profondi sul piano sia normativo sia amministrativo.

Lo ha ribadito la delegazione della CNA che a Palazzo Vidoni ha incontrato il ministro per la Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone.

CNA ha posto l’attenzione su uno degli strumenti di semplificazione per controllare l’introduzione di nuovi adempimenti amministrativi: il budget regolatorio.  Va migliorato,  rendendolo più frequente ed estendendo il novero dei suoi provvedimenti, specialmente per quanto riguarda la materia tributaria e creditizia.

Servono strumenti idonei ad una piena razionalizzazione della normativa. Andrebbero ripresi strumenti come testi unici e codici di settore per favorire una più semplice e immediata lettura della normativa e sarebbe necessario utilizzare strumenti normativi pensati ad hoc per gli artigiani, le micro e  le piccole imprese, come la legge annuale di semplificazione, la legge annuale sulla concorrenza e la legge annuale per le micro piccole e medie imprese.

CNA ha inoltre sottolineato l’importanza del monitoraggio sull’effettivo funzionamento del Suap, sportello unico per le attività produttive, e della standardizzazione dei moduli unificati di segnalazione inizio attività (Scia) estendendoli a tutte le attività.