È iniziato il 5 luglio, presso le Commissioni Riunite 9a, Agricoltura, e 13a, Ambiente, l’esame dei disegni di legge in materia.

I relatori hanno illustrato i testi, con particolare riguardo al DDL S2383, d’iniziativa governativa, approvato dalla Camera e trasmesso al Senato il 13 maggio 2016, riferendo, in particolare, che, nel merito:

– l’articolo 1 reca i principi fondamentali per la valorizzazione e la tutela del suolo.

– L’articolo 2 reca definizioni riguardanti il consumo di suolo, le superfici agricole naturali e seminaturali, l’impermeabilizzazione, le aree urbanizzate, la rigenerazione urbana, la mitigazione e la compensazione ambientale.

– L’articolo 3 demanda ad un decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell’ambiente con il Ministro dei beni e delle attività culturali e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, la riduzione progressiva e vincolante del consumo di suolo.

– L’art. 4 reca disposizioni in materia di priorità del riuso del suolo, con una procedura per l’individuazione, entro tempi certi, degli ambiti urbanistici da sottoporre a interventi di ristrutturazione urbanistica e di rinnovo edilizio e con la possibilità di interventi sostitutivi. Al fine di attuare i principi di riduzione del consumo del suolo, i Comuni eseguiranno il censimento degli edifici e delle aree dismesse, non utilizzate o abbandonate, per creare una banca dati del patrimonio edilizio pubblico e privato inutilizzato.

– L’art. 5 delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi recanti disposizioni volte a semplificare, nel rispetto delle norme sulla difesa del suolo e sulla riduzione del rischio idrogeologico, le procedure per gli interventi di rigenerazione delle aree urbanizzate degradate dal punto di vista urbanistico, socio-economico, paesaggistico e ambientale, recando i relativi principi e criteri direttivi, tra cui l’individuazione di un congruo periodo di fiscalità di vantaggio, per incentivare gli interventi di rigenerazione.

– Gli articolo 6 e 7 intervengono in tema di compendi agricoli neorurali e superfici agricole  

– L’art. 8 reca misure di incentivazione. In particolare, il comma 3 consente alle regioni e alle province autonome, nei limiti delle proprie competenze, l’adozione di misure di semplificazione e misure di incentivazione per il recupero del patrimonio edilizio esistente anche al fine di favorire il reinsediamento di attività agricole in aree abbandonate; mentre, al comma 4, vengono riportate norme per  favorire la sicurezza e l’efficienza energetica del patrimonio edilizio esistente.- L’art. 10 reca disposizioni in materia di destinazione dei proventi dei titoli abilitativi edilizi.

– L’articolo 9 prevede l’istituzione di un registro, presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali dove sono iscritti i comuni che hanno adeguato gli strumenti urbanistici comunali in ordine alla riduzione quantitativa di consumo di suolo e nei quali non è previsto consumo di suolo agricolo.

– L’articolo 10 reca disposizioni in materia di destinazione dei proventi dei titoli abilitativi edilizi.

– L’art. 11 reca la disciplina transitoria fino all’adozione dei provvedimenti di attuazione della riduzione del consumo di suolo. Il consumo di suolo  viene vietato,  fatta eccezione per i lavori e le opere pubbliche inserite negli strumenti di programmazione delle amministrazioni aggiudicatrici vigenti alla data di entrata in vigore della legge e per gli interventi relativi ad infrastrutture e insediamenti prioritari, di cui alla parte V del nuovo Codice degli appalti (D.lgs 50/2016)). Tutte le altre opere e i lavori pubblici sono consentiti, previa l’obbligatoria valutazione delle alternative di localizzazione che non determinino consumo di suolo. La norma pone pertanto un vincolo al consumo di suolo, non superiore al 50 per cento della media di consumo registrata in ciascuna Regione nei cinque anni antecedenti.

Al termine dell’illustrazione, le Commissioni riunite hanno convenuto di svolgere un ciclo di audizioni. 

Di seguito i riferimenti agli atti in discussione:

S 2383Contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato  (approvato dalla Camera)

S 769: De Petris Disposizioni per il contenimento del consumo di suolo  

S 991: Casaletto Disposizioni per il contenimento del consumo del suolo e la tutela del paesaggio  

S 1181: Ruta Legge quadro per la protezione e la gestione sostenibile del suolo  

S 1734: Puppato Riconversione ecologica delle città e limitazione al consumo di suolo

Relatori: Puppato (PD) e Dalla Tor (PD)