Si è svolto quest’oggi a Roma presso la sede dell’ACRI un workshop dedicato al rafforzamento della cooperazione tra Italia e Burkina Faso.
I lavori sono stati aperti da un saluto del Direttore Generale dell’ACRI, Giorgio Righetti seguito dall’intervento dell’Ambasciatore del Burkina Faso a Roma, Josephine Ouedraogo e da quello di Roberto Colaminé della DGCS del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
CNA ha partecipato all’incontro con Antonio Franceschini, Responsabile Ufficio Promozione e Mercato Internazionale che ha avuto l’opportunità di presentare le esperienze realizzate dall’Associazione nel Paese africano. In particolare sono state illustrate le attività di scambio e cooperazione lungo la filiera del tessile-abbigliamento che hanno portato giovani stilisti italiani a collaborare con artigiani del Burkina Faso nell’ambito del Progetto “Il Filo che Unisce” dopo che l’Unione di settore CNA Federmoda aveva avuto occasione di collaborare con lo stilista burkinabé, Sébastien Bazemo (Bazem’se) creatore del festival Folies de Mode.
La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa sta ponendo particolare attenzione alle evoluzioni in corso in Africa ritenendo che il continente possa rappresentare grandi opportunità di cooperazione per le imprese italiane.
Il workshop odierno ha creato i presupposti per la realizzazione di una progettualità sul Burkina Faso che ponga al centro il mondo dell’artigianato e della piccola e media impresa e la definizione di un periodico confronto sull’evoluzione delle relazioni tra i due Paesi.
