“Pur essendo più virtuosa rispetto ad altri territori, anche a Bologna i tempi della giustizia mettono in grave difficoltà le imprese, in particolare quelle che vogliono riscuotere i legittimi pagamenti, in particolare le aziende del settore edile dove le difficoltà e i fallimenti sono più elevati rispetto ad altri settori. Anche per aiutare le imprese a ridurre i tempi per ottenere giustizia, Cna ha appena avviato un nuovo servizio di mediazione fornito da collaboratori Cna riconosciuti dal Ministero della Giustizia e quindi in grado di poter svolgere attività di mediazione per controversie, con notevoli risparmi sui tempi e sui costi. Oltre ad assistere con personale qualificato le controversie tributarie”.

 

E’ il commento di Cinzia Barbieri, Direttore Generale Cna Bologna, dopo aver partecipato al convegno “Focus Pmi. Efficienza e giustizia come valore dell’impresa” organizzato questa mattina da Ls Lexjus Sinacta, al quale sono intervenuti tra gli altri il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, il segretario nazionale Cna Sergio Silvestrini e il Sindaco di Bologna Virginio Merola.

“Le difficoltà sui tempi troppo lunghi della giustizia che incontrano le imprese di piccole dimensioni – prosegue Cinzia Barbieri – riguardano oltre al recupero dei legittimi crediti, anche difficoltà interpretative su norme estremamente complesse e costi importanti per chi deve affrontare controversie di non breve durata. Tutto questo è un freno per l’economia: un’azienda che non recupera crediti significa che poi dispone di minore liquidità e deve inevitabilmente ridurre i propri investimenti anche in termini occupazionali. Non solo, una giustizia lenta finisce anche per favorire fenomeni come la corruzione, l’evasione e l’abusivismo”.

“Dunque occorre che la giustizia accentui il suo processo di riorganizzazione – continua Barbieri – sia aumentando il personale che come è risultato evidente al convegno è ancora insufficiente a Bologna proprio nella sua Sezione specializzata in materia di impresa. Sia continuando ad investire nello sviluppo tecnologico degli uffici”.

“Cna si sta impegnando con forza su questo tema – conclude Barbieri – agendo a livello nazionale sul Ministero della Giustizia. A Bologna certamente aumenteranno i contatti con rappresentanti del Tribunale delle imprese per organizzare incontri formativi in cui fornire anche utili indicazioni agli associati su quali sono i passi più corretti ed efficaci per ottenere giustizia in tempi più rapidi. Infine, oltre al servizio di mediazione, Cna ha stretto numerose convenzioni con importanti professionisti ai quali si possono rivolgere i nostri associati impegnati in controversie”.

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