Bruxelles migliora le norme per gli aiuti alle piccole imprese

La Commissione europea ha adottato oggi due regolamenti che modificano le norme generali per gli aiuti di importo limitato (regolamento de minimis) e per gli aiuti di importo limitato ai servizi di interesse economico generale, come i trasporti pubblici e l’assistenza sanitaria (regolamento de minimis SIEG). Si tratta di un miglioramento delle norme sia in termini di semplificazione e sia soprattutto per l’aumento del massimale. Una risposta positiva alle richiesta avanzate anche dalla CNA nel corso delle consultazioni con le istituzioni europee.

I nuovi regolamenti, che esentano gli aiuti di piccola entità dal controllo degli aiuti di Stato dell’UE in quanto ritenuti privi di impatto sulla concorrenza e sugli scambi nel mercato unico, entreranno in vigore il 1° gennaio 2024 e si applicheranno fino al 31 dicembre 2030.

Le principali novità riguardano l’aumento del massimale per impresa da 200.000 euro (applicabile dal 2008) a 300.000 euro in tre anni, per tenere conto dell’inflazione; l’introduzione dell’obbligo per gli Stati membri di registrare gli aiuti de minimis in un registro centrale istituito a livello nazionale o dell’UE a partire dal 1° gennaio 2026, riducendo così gli obblighi di comunicazione per le imprese.