“Da oggi vengono erogate le prestazioni del FSBA, il Fondo di solidarietà bilaterale alternativo dell’artigianato, che sostituisce la cassa integrazione in deroga. Un importante risultato raggiunto grazie all’impegno corale di tutte le parti sociali del settore. Abbiamo realizzato uno strumento per gestire le crisi d’azienda salvaguardando imprese e lavoratori ma senza gravare sulle casse pubbliche”. Lo ha dichiarato conversando vicepresidente della CNA con delega alle relazioni industriali e presidente dell’Fsba, Fausto Cacciatori.

Questo Fondo è l’unico attivo nei settori produttivi e nei servizi. Garantisce due tipi di intervento: l’assegno ordinario (che permette di ridurre l’orario di lavoro o di sospendere l’attività produttiva temporaneamente) e l’assegno di solidarietà, mirato a evitare i licenziamenti. Al Fondo, che interessa oltre un milione di lavoratori, sono finora pervenute richieste per circa 18mila dipendenti e 4mila aziende. Le regioni principalmente interessate a oggi sono Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana e Veneto.