Per il mercato cinematografico urgente una severa normativa antitrust

Con il saluto iniziale del nuovo ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, sono ripartiti stamattina i lavori del tavolo di confronto con associazioni di produttori, distributori, esercenti, broadcaster e OTT, autori e artisti dedicato alle questioni afferenti al settore cinematografico e audiovisivo, coordinato dal sottosegretario di Stato alla Cultura, la senatrice Lucia Borgonzoni alla presenza del direttore generale Cinema, Nicola Borrelli.

Presente il presidente nazionale di CNA Cinema e Audiovisivo, Gianluca Curti. Il sottosegretario Borgonzoni ha condiviso con i presenti una ipotesi di agenda, con i temi da affrontare nel corso del 2023 che sono strategici per rendere il comparto competitivo ed efficientare l’utilizzo delle risorse pubbliche, annunciando la partenza ad inizio anno di una serie di tavoli tecnici dedicati all’approfondimento di tematiche specifiche, ai quali parteciperanno le parti presenti al tavolo.

Il presidente Curti, nell’apprezzare il clima di serena collaborazione tra le parti, ha ricordato nel suo intervento la necessità in caso di interventi sul Tax credit di tutelare le imprese di minore dimensione, le start up, i giovani produttori, ha sottolineato l’importanza strategica dei contributi selettivi, per i quali è necessario superare alcune storture e aumentare le risorse. Ha inoltre avanzato la proposta di considerare in maniera separata broadcaster puri e piattaforme, che hanno dinamiche industriali diverse. Infine, ha ricordato come sia strategico fare finalmente un passo avanti nell’attuazione degli obblighi di investimento e programmazione di broadcaster e OTT.