“Il settore edilizio rappresenta un chiaro esempio degli aspetti deteriori del nostro sistema fiscale. Non esiste altro comparto in cui le regole fiscali siano così complesse da rendere necessario uno specialista della normativa del settore, per districarsi nelle migliaia di norme fiscali applicabili”. Lo afferma Emilio Corea, presidente di CNA-SHV Costruzioni. 

Lo split payment – secondo i costruttori CNA –  è un meccanismo perverso che ha l’effetto di aumentare a dismisura i crediti Iva. Per questo motivo CNA Costruzioni da sempre sostiene che andrebbe abolito e sostituito con l’obbligo dell’uso della fattura elettronica.

“Un altro campo su cui intervenire – prosegue Corea – riguarda il prelievo ai fini dell’imposta di bollo per la partecipazione agli appalti pubblici. Questa disciplina è caratterizzata da una serie di importi differenziati a seconda della tipologia di atto. E’ necessario un riordino della materia, dal momento che le stazioni appaltanti si comportano in maniera spesso contraddittoria, esponendo gli operatori economici a costi sempre variabili. Per questo è opportuna e necessaria l’introduzione di un’imposta d’atto sostitutiva dell’imposta di bollo, applicata in misura proporzionale all’importo dei lavori”.

 

Nella foto: Emilio Corea, presidente della CNA-SHV Costruzioni

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